La corporation di Redmond intende rilanciare il business Surface, una marca di dispositivi che nel prossimo futuro si arricchirà di molte novità – alcune delle quali decisamente sorprendenti e inaspettate.
Il grande evento a tema Surface organizzato ieri a New York si è concluso con un rilancio in grande stile del brand hardware di Microsoft, categoria di dispositivi ultimamente un po’ appannata ma che presto offrirà all’utenza diversi gadget dalle caratteristiche decisamente interessanti. Microsoft ha scelto di seguire il trend dei dispositivi pieghevoli, per dirne una, ma lo ha fatto in maniera del tutto personale limitando al minimo i possibili disagi per l’utenza.
Per quanto riguarda il refresh delle linee di dispositivi già in commercio, nella Grande Mela il management di Microsoft ha presentato una versione riveduta e corretta del Surface Pro: il convertibile 2-in-1 Surface Pro 7 può contare su una CPU Intel Core di decima generazione, un massimo di 16GB di RAM e 1 TB di storage meccanico. Il nuovo design include anche una porta USB-C e i soliti accessori venduti separatamente comprensivi di tastiere/cover e stilo digitali. In arrivo a ottobre a partire da €919,00.
Aggiornato anche il Surface Laptop con il nuovo modello Surface Laptop 3, sistema portatile “sottile ed elegante” disponibile in due modelli diversi: uno da 13,5” con CPU Intel di decima generazione, l’altro da 15” dotato di CPU SoC AMD Ryzen. Anche qui è presente una porta USB-C, mentre Microsoft promette una batteria che dura la bellezza di 11,5 ore prima della ricarica. In arrivo a ottobre a partire da €1.499,00 con Windows 10 Home o Pro per i clienti commerciali.
Arriva poi, dopo le indiscrezioni del passato, un nuovo sistema Surface con tecnologia ARM: Surface Pro X è un “computer” portatile 2-in-1 basato su un SoC ARM progettato da Microsoft assieme a Qualcomm (SQ1), un dispositivo pensato per far girare la versione “mobile” di Windows 10 (Windows on ARM) che include il pieno supporto alla connettività LTE (integrata). In arrivo a novembre a partire da €1.169,00.
Le vere sorprese della rinnovata linea Surface, però, Microsoft le ha conservate per il 2020 fornendo solo una prima dimostrazione (video) di Surface Duo e Surface Neo: il primo è uno smartphone dual-screen basato su Android e SoC Snapdragon 855, un gadget pieghevole che si può ruotare fino a 360° e permette di adottare una gran di combinazioni di interfacce e modalità di utilizzo differenti. Senza i patemi dei display che si piegano (e si rompono) sofferti dai produttori di smartphone “tradizionali” in questi mesi.
Anche Surface Neo è un nuovo gadget pieghevole, ma in questo caso la configurazione è quella di un maxi-tablet x86 con due display da 9” (ruotabili a 360°), CPU Intel Lakefield e una nuova versione di Windows 10 chiamata Windows 10X specificatamente progettata per gestire al meglio la configurazione a doppio schermo. Surface Duo e Surface Neo dovrebbero raggiungere i negozi entro le festività invernali del 2020.