Ci siamo già occupati – nel corso di quest’estate – dei primi rumor sul potenziale rilascio di uno smartphone made in Redmond, e più precisamente, del probabile arrivo sul mercato del Microsoft Surface Phone, un device che dovrebbe essere rivolto principalmente ad un’utenza business, con caratteristiche hardware e implementazioni software particolarmente interessanti.
Per rilanciare la sua presenza all’interno del mondo mobile – dove in effetti l’azienda di Satya Nadella si è confrontata con difficoltà non indifferenti, considerando il poco successo dei suoi device Lumia – Microsoft punterebbe quindi unicamente al mondo enterprise, mettendo tutto il suo know-how nell’implementazione di soluzioni per la produttività anche nei device mobile.
A rilanciare le speculazioni sulla realizzazione di un dispositivo di questo tipo, è un brevetto dell’azienda di Redmond – di cui si è avuta notizia recentemente – che descrive una soluzione tecnologica attraverso la quale è possibile integrare all’interno del display di uno smartphone nientemeno che uno scanner dedicato al riconoscimento delle impronte digitali.
Questa soluzione sviluppata da Microsft – che dovrebbe essere implementata nel prossimo Surface Phone – dovrebbe poter essere adattabile tanto a display di tipo LCD come OLED, andando a rendere più semplice la realizzazione di device dotati di sensori posti sul lato frontale, ritenuti da non pochi utenti come più comodi da utilizzare a differenza di quelli sul lato posteriore.
Gli ultimi rumor sul Surface Phone, del resto, indicano come probabile l’adozione del SOC Snapdragon 830, nonché il lancio di tre versioni differenti del device: la prima, con 3GB di RAM e 32GB di storage; la seconda con 6GB e 128GB di memoria interna e, la terza, con 8GB di RAM e 500GB di spazio per l’archiviazione.