L’azienda di Satya Nadella ha pubblicato in questi giorni i dati della trimestrale che chiude l’anno fiscale di Microsoft, dove emergono alcuni dettagli molto interessanti circa le performance dei vari settori. Se per esempio in campo cloud (che si è rivelato un fattore chiave per trainare i profitti) ed Xbox le cose vanno bene, altrettanto non si può dire della divisione smartphone, con vendite dei device che sono crollate del 70 percento.
Redmond, quindi, non sembra essere ancora riuscita a trovare una via per risollevare il suo business mobile dove, nonostante gli sforzi compiuti, le vendite non decollano. Il motivo di questo insuccesso va probabilmente ricercato indietro nel tempo, perché lo scarso successo dei Lumia non è frutto di politiche attuali e, anzi, proprio nel presente Satya Nadella deve individuare una strategia per spingere il business degli smartphone.
La scelta di posizionare i propri prodotti mobile in ambito enterprise, piuttosto che puntare ad un mercato consumer dove il dominio di Android e iOS è ormai più che incontrastato, potrebbe essere il punto di svolta per la divisione smartphone: il probabile arricchimento della gamma Surface, con il Surface Phone di cui vi abbiamo parlato in precedenza, potrebbe essere il primo passo in questa direzione.
Sarà interessante vedere anche come il mercato business reagirà nei confronti di device come HP Elite X3 o Acer Liquid Jade Primo: riusciranno questi ultimi, insieme con i (probabili) smartphone made in Redmond, ad invertire la rotta del trend negativo della divisione device mobile di Microsoft, spingendo anche ad una maggior diffusione di Windows 10 Mobile?