Da qualche settimana circolano indiscrezioni sul futuro della serie che ha permesso a Samsung di distinguersi dai principali concorrenti. In base a quanto sostenuto dalle fonti di Reuters, il produttore coreano potrebbe eliminare i Galaxy Note dal catalogo a partire dal 2021. Il loro posto verrebbe occupato dalla serie Galaxy S21 e dal prossimo smartphone pieghevole.
Tre fonti di Reuters affermano che Samsung non ha al momento pianificato lo sviluppo della serie Galaxy Note 21. Probabilmente le vendite della serie Galaxy Note 20 sono state inferiori al previsto. A causa della pandemia COVID-19, i consumatori hanno preferito acquistare modelli più economici o dispositivi più utili per lo smart working e la didattica a distanza, come tablet e notebook. I dati pubblicati da IDC e Gartner testimoniano l’attuale crisi del settore.
Una delle fonti conferma le indiscrezioni già trapelate. Il Galaxy S21 Ultra e il Galaxy Z Fold 3 (nomi ipotetici) supporteranno la stilo S Pen, che sarà venduta separatamente. Un’altra fonte sostiene che gli investimenti, in termini di denaro e dipendenti, verranno spostati sui futuri smartphone pieghevoli delle serie Galaxy Z Fold e Galaxy Z Flip.
Secondo un’analista di Counterpoint, le vendite dei Galaxy Note sono previste in diminuzione rispetto allo scorso anno (circa 8 milioni di unità). La serie è stata introdotta nel 2011, ottenendo un grande successo (all’epoca non esistevano smartphone con schermi di grandi dimensioni). Durante i suoi nove anni di vita c’è stato anche un inatteso (e grave) errore di progettazione che ha comportato il ritiro dal mercato del Galaxy Note 7.