I Galaxy Note 20 e Note 20 Ultra potrebbero essere gli ultimi della serie. Secondo l’indiscrezione che arriva dalla Corea, Samsung avrebbe deciso di portare la famosa stilo S Pen nella serie Galaxy S30 (nome ipotetico). Invece dei possibili Galaxy Note 30 verrebbe invece annunciato il Galaxy Z Fold 3.
La serie Galaxy Note è stata introdotta per la prima volta nel 2011. Gli smartphone dell’epoca non avevano schermi di grandi dimensioni, quindi proprio in occasione del lancio del primo modello venne coniato il termine phablet per indicare dispositivi con schermo maggiore di 5 pollici. Il Galaxy Note aveva infatti un display da 5,3 pollici. Altra caratteristica distintiva era la stilo S Pen.
Con il debutto della serie Galaxy S10 è iniziata la “sovrapposizione” con la serie Galaxy Note 10. Questi ultimi non erano più i dispositivi Samsung con lo schermo più grande. I recenti Galaxy Note 20 e Note 20 Ultra hanno lo stesso schermo da 6,7 e 6,9 pollici dei Galaxy S20+ e S20 Ultra. Le due serie hanno altre specifiche in comune, ad esempio quelle delle fotocamere.
Considerato che le differenze sono ormai minime, Samsung avrebbe pianificato il lancio di un Galaxy S30 Ultra con S Pen, invece dei Galaxy Note 30. Gli altri due modelli della futura serie (probabilmente Galaxy S30 e S30+) non dovrebbero essere dotati della stilo.
Il posto dei Galaxy Note 30 verrebbe occupato dal Galaxy Z Fold 3, anch’esso equipaggiato con la S Pen. Ovviamente si tratta solo di ipotesi. Sostituire la serie Galaxy Note 30 con il Galaxy Z Fold 3 significherebbe vendere meno smartphone in un anno. La produzione del vetro ultrasottile (UTG) che protegge lo schermo dello smartphone flessibile non può raggiungere numeri elevati. Inoltre l’uso della stilo richiederebbe uno strato più resistente.