Continuano a giungere nuove indiscrezioni sul nuovo Samsung Galaxy S8 – il cui arrivo sul mercato è previsto per il primo trimestre 2017: tra le ultime voci, ora, giungono alcune indiscrezioni relative alla presenza di un sensore per le impronte posto sul retro del device (anziché integrato nel display super Amoled), nonché sul supporto Bluetooth 5.0 e l’assistente personale Viv.
Il sensore per le impronte digitali – divenuto con il tempo uno standard pure sui device dal prezzo più accessibile – con la scomparsa del pulsante Home (punto di riferimento per l’integrazione), dovrebbe infatti scivolare sul retro, per rendere più semplice l’interazione da parte dell’utente sfruttando il proprio dito indice.
A questo sensore, sempre secondo la medesima fonte dell’indiscrezione precedente, dovrebbe pure aggiungersi uno speciale scanner per l’iride (come è stato previsto sul Galaxy Note 7). Secondo altre speculazioni, invece, il device dovrebbe essere equipaggiato con il nuovo modulo Bluetooth 5.0 (le cui specifiche sono state rese note di recente).
Il device, infine, dovrebbe portare in dote il nuovo assistente personale realizzato da Viv Labs – società acquisita da Samsung agl’inizi del mese di ottobre: questo tool dovrebbe chiamarsi Bixby o Kestra, e dovrebbe andare a sostituire l’attuale assistente S Voice. Su questa scelta, però, potrebbe giungere il niet di Google, che nel 2014 fece sottoscrivere un accordo che mirava ad escludere l’utilizzo di tecnologie che possano essere concorrenti con i servizi proposti da Big G (leggasi Google Assistant).