Dopo il clamoroso insuccesso del Note 7, Samsung sta lavorando in modo attento al nuovo Galaxy S8: il nuovo flagship del brand asiatico, infatti, dovrebbe portare in dote novità tecnologiche degne di nota, un aspetto che – secondo alcune indiscrezioni che giungono dalla Corea – potrebbe riflettersi in maniera importante sui costi del device, in arrivo per il mese di aprile 2017.
Pur non dovendo quasi del tutto contare su forniture esterne per la componentistica (pannelli, processori, RAM e flash), Samsung dovrà appoggiarsi però su Qualcomm per i suoi Snapdragon: tuttavia, al di là della spesa hardware, sono ricerca e sviluppo a pesare in maniera importante sui costi per la realizzazione del device, al di là dell’acquisto dei singoli componenti da terzi.
Ecco perché, secondo Goldman Sachs, Samsung potrebbe spendere circa il 20 percento in più – rispetto all’S7 – per la realizzazione dell’S8, il quale dovrebbe portare con sé un design a tutto schermo con pannello OLED: la versione base dello smartphone, quindi, potrebbe arrivare a costare più di 800 euro. Il lancio, secondo quanto vociferato, potrebbe avvenire a New York in aprile.