Sul fronte della connettività wireless locale, è supportato lo standard Bluetooth con profili per auricolare, vivavoce e porta seriale (utile, quest’ultima, all’utilizzo del palmare come modem wireless per notebook); manca ancora la connettività Wi-Fi, presente invece sul modello Curve 8320.
Per quanto concerne l’interfaccia radio, Rim ha rinunciato in questo caso alla connettività Umts, limitando il dispositivo alle reti di seconda generazione Gsm/Gprs sulle quattro bande 850/900/ 1.800/1.900 MHz). Si tratta di un limite percepibile soprattutto in fase di navigazione Web o durante il download di allegati mail particolarmente pesanti, anche in considerazione dell’assenza di copertura Edge sulla rete Vodafone.
Oltre alla trackball, il Curve 8310 eredita dai dispositivi Pearl anche la vocazione multimediale: il lettore incluso è in grado di riprodurre audio e video; tra i formati supportati citiamo Mp3, Wma, Aac+, Mpeg4, H.263 e Wmv.
La vera novità è però costituita dalla piattaforma di navigazione Gps: il servizio Vodafone Navigator è offerto a pagamento alla sola clientela professionale, con un canone mensile di 10 euro Iva esclusa, comprensivi del traffico Gprs necessario al download delle mappe. La cartografia, infatti, non risiede sulla memoria interna del dispositivo, come avviene nei classici navigatori portatili per auto, ma deve essere scaricata dal server Vodafone dopo aver impostato la destinazione sul terminale. Il vantaggio principale di questa soluzione è la possibilità di godere di mappe e punti di interesse sempre aggiornati e informazioni sul traffico segnalate in tempo reale, mentre il limite è una certa macchinosità in fase di impostazione del tragitto: a ogni passo è necessario attendere la validazione sul server remoto (questo vale per l’indirizzo di destinazione e il tipo di percorso scelto), oltre al processo di download della cartografia. Una volta avviata, l’esperienza di navigazione è del tutto analoga a quella di un classico Pnd, con chiare indicazioni vocali e a video sulle manovre e una buona rappresentazione delle mappe a video. Tra le caratteristiche del servizio ricordiamo la copertura completa dell’Europa occidentale con cartografia Navteq, oltre 4 milioni di punti di interesse e postazioni autovelox.
Il vero punto di forza del Blackberry Curve 8310 è comunque rappresentato dalle funzioni di messaggistica: è supportata una vasta gamma di servizi e-mail per sincronizzazione in modalità push, a partire dai server Blackberry Enterprise per piattaforme Microsoft Exchange, IBM Lotus Domino e Novell GroupWise 5, oltre che con account di posta elettronica personali definiti dall’utente, sino a un massimo di 10 account sul singolo dispositivo. La sicurezza delle comunicazione è garantita dagli algoritmi 3Des e Aes gestiti dal server Blackberry, mentre l’accesso all’unità può essere protetto da un codice Pin.
Complessivamente, il nuovo Curve 8310 conferma l’assoluta eccellenza di Blackberry come strumento di produttività in movimento, nonostante l’assenza di connettività 3G. Le funzioni di navigazione sono invece solo sufficienti.