Versione Mini del top di gamma: come era già avvenuto per l’S3, non scendono solo gli ingombri ma anche la qualità della componentistica.
La proliferazione dei dispositivi è ormai una costante nel mercato degli smartphone: persino Apple ha deciso di doppiare la propria offerta con il lancio contemporaneo di iPhone 5c e 5s. Nessuno batte però Samsung, che in questo campo è ormai da tempo sostenitrice di una filosofia che potremmo riassumere come “un telefono per ogni tasca”. In alcuni casi il proposito si traduce in prodotti ben centrati, in altri la sensazione è quella di trovarsi di fronte a una pura operazione commerciale. È quest’ultimo il caso del nuovo Galaxy S4 Mini, un terminale Android mid-range che sfrutta il nome del top di gamma Samsung, ma poco ha a che fare con l’illustre fratello maggiore, se non per l’estetica quasi identica, condensata grazie al display da 4,3 pollici.
Al primo approccio, il Galaxy S4 Mini non delude: i materiali plastici sono di livello più che buono, e lo chassis è elegante anche se poco originale. L’interfaccia TouchWiz a cui sono ormai abituati gli utenti Samsung veste in modo efficiente e pratico il sistema operativo (al momento della prova 4.2.2) e la fluidità nell’uso quotidiano è pressoché impeccabile. Qualche problema si avverte invece negli utilizzi più intensivi (giochi, ad esempio), ma del resto il dual core scelto da Samsung non può essere paragonato ai quad core che equipaggiano i top di gamma. Nel corso dei nostri test di sistema, il dispositivo ha registrato di fatto prestazioni quasi dimezzate rispetto al fratello maggiore, anche se il rendering delle pagine Web è di ottimo livello.
Si è scesi a compromessi anche sul fronte display: certo non era ipotizzabile l’utilizzo del Full Hd del Samsung Galaxy S4 anche su questo device, ma ci saremmo attesi almeno un’alta definizione 720p; invece, ci si deve accontentare di un 540 x 960 pixel solo sufficiente per questa generazione di smartphone. Discreta la fotocamera principale che con i suoi 8 Mpixel offre scatti di buona qualità in piena luce e tende ad accentuare il rumore solo nelle scene notturne. La batteria da 1.900 mAh allinea l’autonomia del telefono alla media di mercato: si raggiunge la fine giornata con utilizzo medio, mentre in caso di impiego intensivo è bene portare con sé il caricatore.
Tirando le somme, il Galaxy S4 Mini non è un oggetto privo di attrattiva: il prezzo non è proprio contenuto, ma dopo aver conosciuto le offerte analoghe di Htc e del (presunto) mid-range Apple non ci sentiamo di infierire sul posizionamento commerciale dell’S4 Mini. La delusione viene semmai dal nome scelto da Samsung: chi, come il sottoscritto, aspetta con ansia un telefono Android di fascia alta senza dover cedere alla moda dilagante dei maxi-schermi, non troverà nel Mini la tecnologia di Galaxy S4 condensata in meno spazio, ma un Android mid-range abbastanza standard.
Simone Zanardi
Caratteristiche tecniche
Processore: Qualcomm MSM8930 dual core 1,7 GHz
Gpu: Adreno 305
Ram (GB): 1,5
Storage (GB): 8
Slot di espansione: Micro Sd
Display: 4,3″ Super Amoled, 540 x 960 pixel
Fotocamera: 8 Mpixel, registrazione video 1080p, autofocus
Fotocamera secondaria: 1,9 Mpixel
Apparato radio: 2G/3G quad-band, 4G
Connettività wireless: Lte, Wi-Fi 802.11abgn, Bluetooth 4.0
Gps: integrato
Sensori: accelerometro, prossimità , bussola
Porte: Micro Usb
Batteria (mAh): 1.900
Dimensioni (L x A x P mm): 124,6 x 61,3 x 8,9
Peso (g): 107