Viewi è un nuovo nuovo visore VR – da utilizzare in abbinamento con il proprio smartphone – realizzato dalla società inglese Cambridge Consultants, pensato per supportare le persone nello svolgimento del test per la diagnosi del glaucoma.
Il device è molto simile al Gear VR realizzato da Samsung – o ad altri dispositivi paragonabili a quest’ultimo: dopo aver posizionato il proprio smartphone al suo interno, e con l’ausilio di una speciale applicazione, l’utente potrà eseguire la simulazione di un test attraverso il quale evidenziare eventuali problemi al campo visivo, causati appunto dall’insorgenza della malattia.
Causato sostanzialmente da un incremento della pressione nell’occhio, la cui conseguenza è il danneggiamento del nervo ottico, il glaucoma – se non diagnosticato e trattato in maniera adeguata per tempo – può portare la persona addirittura alla cecità .
Viewi si pone quindi come soluzione pragmatica per svolgere la simulazione del test che, solitamente, si può effettuare presso ospedali o studi di specialisti: sul display del device vengono mostrati punti luminosi che lo stesso utente, attraverso l’uso di un pulsante connesso via bluetooth al device, deve indicare di esser stato in grado di individuare.
Dopo la raccolta dei dati, e la successiva analisi, sarà possibile ottenere delle indicazioni di massima su quello che è lo stato del campo visivo dell’utente, mentre per ottenere un quadro più puntuale, il paziente dovrà comunque sottoporsi ad un esame da parte di uno specialista.
Riuscire tuttavia ad accorgersi precocemente della presenza di problemi alla vista, può aiutare le persone a combattere in maniera più efficace un problema, quello del glaucoma, che è tra i principali responsabili dell’evoluzione negativa della vista, fino alla cecità , della popolazione mondiale.