Il mercato telefonico italiano potrebbe veder comparire un nuovo competitor direttamente dalla Cina, Xiaomi ormai noto anche nel nostro Paese per le sue buone prestazioni, ma acquistabile soltanto in internet tramite store affiliati o direttamente nei negozi cinesi.
Non è stata annunciata una data o un mese, ma da tempo circolano voci interne all’azienda, su un possibile sbarco in Italia nel 2018. Sono nati, inoltre, punti di domanda sul distributore che sceglierà Xiaomi se dovesse arrivare già nei prossimi tre mesi. Nel caso in cui ciò avvenisse, quale sarebbe la lista di cataloghi disponibile nel nostro Paese? Creerà esclusivamente store fisici o sceglierebbe anche negozi che hanno diversi marchi telefonici?
Inoltre, non si possono conoscere le ripercussioni che ci saranno sul mercato italiano ma sappiamo per certo che il suo fondatore Lei Jun, da un investimento partito nel 2010 ha creato un vero e proprio impero. L’attenzione mediatica è arrivata soltanto un anno dopo, dopo il lancio di Xiaomi Phone, smartphone completo venduto a basso costo. E’ questa la modalità che ha portato al successo l’intuizione di Jun, una competizione quasi inesistente con Samsung e Apple, perché nonostante offra con i propri device gli stessi servizi dei primi, questi vengono venduti a prezzi notevolmente inferiori.
In Italia, i fan Xiaomi attendono ulteriori notizie. Che sia vero o no, il signor Jun ha creato un prodotto sofisticato raggiungibile a tutti. E’ questa la vera rivoluzione.