Amazon Kindle 3
La terza edizione del lettore di e-book più famoso e diffuso nel mondo è stata presentata al pubblico lo scorso 28 luglio. Acquistabile in Italia esclusivamente attraverso il portale Usa di Amazon, il Kindle 3 è ora disponibile in due versioni, entrambe basate sullo stesso schermo a tecnologia e-ink da 6 pollici: la prima solo con connettività Wi-Fi (139 dollari), la seconda con Wi-Fi e 3G (189 dollari). Rispetto al modello della generazione precedente, il Kindle 3 ha subito una serie di modifiche al design, ai componenti e alle funzionalità che hanno migliorato in modo concreto prestazioni ed esperienza di lettura. Partiamo dalle dimensioni: a parità di superficie del display, il Kindle 3 è circa il 21% più compatto (190 x 123 x 8,5 mm contro 203,2 x 134,6 x 9,1 mm) e il 15% più leggero (247 g contro 290 g) del Kindle 2. Con l’indispensabile custodia protettiva somiglia a un libro tascabile di circa duecento pagine. Il cuore del dispositivo è lo schermo di nuova generazione Vizplex Pearl di E Ink da 600 x 800 pixel e 16 livelli di grigio, che vanta un livello di contrasto superiore del 50% rispetto al precedente. A parità di condizioni d’illuminazione, il confronto tra vecchio e nuovo Kindle è a tutto vantaggio di quest’ultimo: lo sfondo della pagina è ora visibilmente più chiaro (ma ancora grigio, non bianco puro) e il testo è più scuro (ma non ancora nero pieno). Ne beneficia la leggibilità del testo, la migliore in assoluto tra quelle finora osservate in e-reader basati su inchiostro elettronico. Tra le novità di natura hardware c’è anche l’espansione della memoria interna a 4 Gbyte (di cui 3 Gbyte effettivamente disponibili all’utente per archiviare fino a 3.500 libri) e un miglioramento generale delle prestazioni, percepibile già dalla reattività nel cambio pagina.
Il display Vizplex Pearl del Kindle 3 offre la miglior qualità di lettura tra gli e-book reader a tecnologia e-ink.
A livello di connettività , il Kindle include la consueta porta micro Usb per il trasferimento diretto dei file da Pc e un modulo Wi-Fi; il modello più costoso integra anche un modem 3G che si aggancia, in modo trasparente per l’utente, alla rete Whispernet di Amazon (gestita da AT&T) e dà accesso da qualsiasi località nel mondo raggiunta dal servizio (al momento un centinaio di Paesi) al Kindle store. La connettività 3G rappresenta uno dei principali punti di forza del prodotto: in ogni momento si può accedere, consultare, acquistare e ricevere in meno di un minuto, direttamente sul proprio lettore, uno degli oltre 525.000 e-book, delle 68 riviste e dei 216 quotidiani internazionali presenti nel vastissimo catalogo online di Amazon. Riviste e quotidiani sono distribuiti anche con la formula dell’abbonamento e vengono scaricati automaticamente sul Kindle non appena disponibili. Purtroppo per la clientela italiana, l’offerta comprende quasi esclusivamente pubblicazioni in lingua inglese. Anche per riviste e quotidiani vale lo stesso discorso: gli unici in italiano sono La Stampa di Torino e il Corriere della Sera, quest’ultimo acquistabile solo quando si è all’estero. Naturalmente è sempre possibile caricare il Kindle via Usb con qualsiasi contenuto editoriale nei formati riconosciuti in modo nativo (Mobi, Pdf e Txt), purché privi di Drm. Manca, purtroppo, il supporto al formato ePub, lo standard adottato dalla maggioranza degli editori e dalle piattaforme di distribuzione nazionali che sono recentemente entrate nel mercato e-book.
Se perciò escludiamo i pochi titoli distribuiti con forme di Drm non basate sulla crittografia dei dati (e perciò convertibili con strumenti software come Calibre in uno dei formati gestiti dal Kindle), tutte le restanti opere in formato ePub e protette con il Drm di Adobe non sono leggibili. A prescindere dalla disponibilità di contenuti in italiano, l’esperienza d’uso del Kindle è molto soddisfacente e per tanti aspetti nettamente superiore a quella offerta dai modelli concorrenti. La qualità dello schermo e-ink del lettore di Amazon è, come già accennato, superiore per contrasto, dettaglio, sfumature e densità del nero; l’adozione di una font con grazie molto gradevole e ridimensionabile sommata alla possibilità di variare l’interlinea e i margini del documento consentono di adattare facilmente il testo alle proprie esigenze di lettura.