Una notizia che riflettere sull’interazione mai molto riuscita tra shopping on line e off line. Il gigante della distribuzione americana Wall Mart ha fatto sapere di non voler più vendere i Kindle di Amazon nei suoi punti vendita. Il prodotto di Amazon infatti , spiega oggi il New York Times rappresenta un vero cavallo di troia per il mercato della grande distribuzione. Nelle sue versioni più aggiornate, come il Kindle Fire, infatti il prodotto Amazon non è più solo un ebook reader che si collega al Kindle Store ma un tablet PC che rappresenta la porta di accesso all’Amazon Store. Il che vuol dire pressoché ogni genere di prodotto: dall’elettronica ai mobili per giardino, dalle scarpe ai giocattoli. Insomma mettere il Kindle Fire sugli scaffali tra i prodotti in vendita per il prossimo Natale è un po’ come darsi la zappa sui piedi: le persone girano per le corsie di un grande magazzino e poi tornano a casa a ordinare sul Amazon l’articolo prescelto a prezzo socntato.
E Wall Mart non ci sta, per questo il prossimo Natale niente più Kindle in mostra. Amazon dovrà riflettere perché un canale fisico di vendita per i suoi tablet ed ereader è indispensabile, anche in un paese come gli Stati Uniti dove la percentuale di chi fa acquisti on line è molto più elevata che in Europa.