Apple sta acquistando in questi giorni un grandissimo numero di schermi touch dal produttore taiwanese Wintek, e starebbe collaborando con Quanta (storico produttore di alcuni sistemi Apple) per un nuovo, inatteso, Mac.
La notizia si fa interessante quando appare la dimensione degli schermi touch acquistati da Apple, con diagonale di 9,7 pollici. Le dimensioni sono dunque simili a quelle dei netbook più diffusi e quindi molto difficilmente questi nuovi schermi saranno utilizzati per una nuova versione di iPhone o smartphone evoluto. Tutto sembra indicare una prossima entrata di Apple in un segmento fino ad oggi ripudiato: quello dei piccoli netbook a “basso costo“.
La definizione “basso costo” è, nel caso di Apple, da prendere con le molle, visti i prezzi tradizionali delle macchine made in Cupertino. Per scontrarsi con l’agguerritissima concorrenza asiatica il colosso californiano dovrà però rinunciare almeno in parte alla propria politica di prezzi, presentando forse, il Mac più economico della storia.