Mozilla ha pubblicato il nuovo rapporto indipendente sullo stato dei conti per il 2019, un documento molto interessante per valutare lo stato di salute della corporation e ipotizzare le prospettive future. Un futuro che, ricavi raddoppiati a parte, continua a essere estremamente incerto se non del tutto negativo.
Secondo l’ultimo rapporto di Mozilla, la situazione finanziaria della corporation non potrebbe essere migliore. Nel 2019 i guadagni sono arrivati a 828 milioni di dollari, quasi raddoppiando la cifra del 2018 ($450 milioni). Il grosso dei ricavi di Mozilla deriva dalle partnership per l’inclusione dei motori di ricerca nelle diverse versioni regionali del browser Firefox, e nel 2019 tali accordi hanno pesato per $451 milioni totali.
L’altra fetta significativa di ricavi (338 milioni di dollari) è segnata nel rapporto come proveniente da “altre” fonti, e vista la corrispondenza delle cifre potrebbe trattarsi della somma richiesta da Mozilla nella causa contro Yahoo! per il search. Tolta quella fonte aggiuntiva e una tantum, insomma, Mozilla è sempre e comunque dipendente dagli accordi con i motori di ricerca per continuare a esistere nella sua forma attuale.
Google, in particolare, vale ancora il 73% dei ricavi del 2019 e continuerà a fornire ossigeno a Mozilla per almeno altri tre anni. Le fonti di guadagno alternative non si sono ancora materializzate, la corporation ha già licenziato centinaia di dipendenti e dismesso servizi ritenuti economicamente non profittevoli. Ora che anche ChrEdge ruba quote di mercato a Firefox, Mozilla sembra avviata sullo stesso percorso che ha consegnato la storica Netscape al dimenticatoio della storia.