Il messaggio svelato da Musk
Il tanto atteso e chiacchierato duello tra Elon Musk e Mark Zuckerberg non si farà! Dopo mesi di stoccate al vetriolo ambo le parti, si è arrivati a una conclusione. E pare dietro a tutto questo ci sarebbe un messaggio inviato dall’Ad di X (o Twitter per i più nostalgici) che avrebbe spinto il fondatore di Meta a fare dietrofront. Ma partiamo per ordine.
C’è da dire che tra i due non c’è mai stata grande simpatia e la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il lancio di Threads da parte di Meta. Questo è bastato per far infuriare Musk. Il magnate ha chiesto ai suoi avvocati di inviare una lettera di diffida a Zuckerberg con l’accusa di “appropriazione illecita dei segreti commerciali e di altre proprietà intellettuali di Twitter”.
Musk ha lasciato tutti di stucco quando con un tweet ha detto chiaramente di essere “pronto per una lotta in gabbia”. Zuckerberg non ha tardato a replicare alla provocazione del rivale, invitandolo a mandargli la posizione. E così è stato.
Poi l’annuncio da parte del CEO di Meta che l’evento avrebbe avuto una data. Pensino Dana White, organizzatore di combattimenti dell’Ultimate Fighting Championship ha proposto di rendere la competizione ufficiale con scopo benefico.
Peccato però che le cose siano andate in maniera differente.
Mark Zuckerberg dalla sua si è detto preparato nelle arti marziali. All’inizio dell’anno ha anche partecipato al torneo di jiujitsu. Elon Musk invece ha fatto sapere recentemente di di prepararsi per la lotta sollevando pesi: “Non ho tempo per allenarmi, quindi li porto semplicemente al lavoro”.
Ma quindi cosa ha portato Mark Zuckerberg a fare dietrofront se tutto sembrava ormai pronto? Sembrerebbe che l’alternativa proposta da Elon Musk non sarebbe troppo piaciuta al rivale. L’imprenditore sudamericano infatti aveva suggerito una sorta di “allenamento” nel ring MMA ottagonale nel cortile di Zuckerberg. Questo quindi ha spinto il CEO di Meta a voltare pagina e concentrarsi su altre sfide a detta sua “più stimolanti e che prendono seriamente lo sport”.
Come siamo venuti a conoscenza del messaggio? Perché a divulgarlo è stato Musk!
C’è da dire infine che i due stavano cercando seriamente una location adatta e proprio Elon aveva lanciato l’idea di Roma e del Colosseo. Il Ministro della Cultura Sangiuliano ne ha parlato con il magnate, con l’intento di portare sulla scena un evento benefico e storicamente evocativo. Non tutti però si sono detti d’accordo con tale proposta, come l’ex ministro dell’Industria Calenda decisamente contrariato.
A oggi quindi non ci sarà alcuno scontro sul ring tra Elon Musk e Mark Zuckerberg!