Netflix ha pubblicato i dati sulle performance finanziarie definitive registrate nel corso del primo trimestre del 2020, un periodo nel quale la corporation ha riaffermato la propria leadership nel settore dello streaming audiovisivo. La concorrenza di Disney+? Non fa paura, almeno per il momento.
Con il pianeta sconvolto dalla pandemia di COVID-19 e la quarantena forzata in casa imposta a miliardi di persone, i servizi di streaming sono diventati uno dei passatempi più in voga presso l’utenza. Nel caso di Netflix, i numeri complessivi per il trimestre chiuso alla fine di marzo 2020 parlano di 15,8 milioni di nuovi abbonati paganti.
In totale, Netflix può ora contare sulla bellezza di 183 milioni di utenti registrati, mentre i ricavi del primo trimestre ammontano a $5,8 miliardi. Il forte incremento di abbonati è andato ben oltre le aspettative dell’azienda (7-8 milioni), ed è stato prevedibilmente molto ben accolto da Wall Street con un incremento del 10% nel valore delle azioni.
Oltre alle performance economiche da record, Netflix ha sottolineato la grande prova data dall’azienda nell’adattarsi velocemente alle mutate condizioni di mercato: stop alla produzione di prodotti fisici, conversione allo smart working di produzione, post-produzione, animazione e altre attività nel corso di pochi giorni dall’avvio della quarantena.