Netflix dimezza il costo del suo abbonamento in alcune parti del mondo
Netflix ha ridotto il costo del suo servizio in diversi paesi nelle ultime settimane, ma non in Italia. L’obiettivo è quello di cercare di attrarre i clienti di tutto il mondo, vincendo contro altre opzioni di streaming.
Le recenti riduzioni di prezzo di Netflix riguardano paesi del Medio Oriente tra cui Yemen, Giordania, Libia e Iran; ma anche mercati dell’Africa sub-sahariana compreso il Kenya; e paesi europei come Croazia, Slovenia e Bulgaria. In America Latina, nazioni tra cui Nicaragua, Ecuador e Venezuela hanno registrato riduzioni dei costi di abbonamento, così come parti dell’Asia tra cui Malesia, Indonesia, Tailandia e Filippine.
Come riporta il Wall Street Journal, i tagli si applicano a determinati piani di Netflix in quei mercati, in alcuni casi dimezzando il costo di un abbonamento. L’obiettivo è quello di aggiungere nuovi abbonati nei mercati in cui attualmente non ci sono cifre elevate di iscritti. Sicuramente anche la competizione con altre piattaforme come Disney+, Prime Video, Apple TV+ e tante altre, hanno influito nella scelta.
Nell’ultimo anno Netlix ha lanciato un piano supportato da pubblicità a un prezzo inferiore, ma ha anche iniziato a fermare la condivisione di password. La società infatti ha iniziato a implementare le nuove restrizioni in paesi come Canada e Spagna. Presto prevede di implementare queste modifiche in modo più ampio.