In arrivo abbonamenti Netflix meno costosi ma con pubblicità
Il co-CEO di Netflix, Reed Hastings, ha annunciato che presto la piattaforma streaming dovrà iniziare a incorporare annunci pubblicitari. Il dirigente ha spiegato che il piano è quello di lanciare un abbonamento meno costoso, al cui interno ci sia spazio per la pubblicità, e che il tutto avverrà nei prossimi due anni.
“Un modo per aumentare lo spread di prezzo è la pubblicità sui piani di fascia bassa e di conseguenza diminuire i prezzi inserendo la pubblicità“, ha affermato. “Coloro che hanno seguito Netflix sanno che sono stato contrario all’inserimento della pubblicità e un grande fan della semplicità dell’abbonamento. Ma per quanto non mi piaccia, ascolto anche i consumatori. Consentire agli abbonati che vorrebbero avere un prezzo più basso e che accetterebbero la pubblicità ha senso per me. Quindi, è qualcosa che stiamo studiando ora, stiamo cercando di capire quando farla arrivare, nel prossimo anno o due“.
Non sappiamo ancora quando o come la pubblicità sarà introdotta su Netflix. La piattaforma ultimamente ha segnalato il suo primo calo degli abbonati globali dal 2011. In parte, l’azienda ha accusato la concorrenza, esprimendo preoccupazioni per l’affollato mercato, che invece prima era privo di competitor. Con 221,6 milioni di abbonati, Netflix continua a guidare il settore, ma la sua crescita è notevolmente rallentata. Un recente aumento dei prezzi negli USA e in Canada la ha resa la piattaforma streaming più costosa sul mercato. Ciò potrebbe renderla vulnerabile ai rivali più economici.
L’arrivo della pubblicità su Netflix non sarà una soluzione a breve termine, perché una volta che si inizia a offrire un piano a basso prezzo con annunci opzionali, i consumatori lo accettano. Sarebbe sicuramente una transizione graduale, e non coinvolgerebbe tutti gli abbonati al servizio, ma comunque si tratta di una grande novità.
Per quanto riguarda i competitor Hulu ha aggiunto un abbonamento senza pubblicità cinque anni fa e Disney+ e HBO Max sono passati dal puro abbonamento alla pubblicità. Le opzioni senza pubblicità su Netflix rimarranno in vigore, ha sottolineato poi Reed Hastings.