I prezzi su Netflix
I cambi di rotta introdotti da Netflix stanno facendo molto discutere: dall’aumento della pubblicità, per passare alla condivisione delle password o ancora l’incremento dei prezzi di abbonamento.
Noi ci soffermeremo proprio sull’ultimo punto. Questo perché secondo quanto riferito da Reuters, contestualmente alla pubblicazione degli utili presto saranno annunciati anche gli aumenti degli abbonamenti senza pubblicità. Quelli scelti per la maggiore da coloro che si sono abbonati dopo la “questione” sulle password. Anche in Italia recentemente è stato eliminato il piano pubblicità su Netflix.
In Italia a oggi ci sono il piano Standard con pubblicità al costo di 5,49 Euro al mese (non per utenti extra). Poi abbiamo il piano Standard al prezzo di 12,99 Euro al mese con un utente extra al costo di 4,99 Euro al mese. Infine il piano Premium dal valore di 17,99 Euro al mese e con 2 utenti in più al costo di 4,99 ciascuno.
Stando al pensiero degli analisti ciò deriverebbe dall’idea di dover spingere parte degli utenti verso i piani di abbonamento con spot. Questo, secondo quanto si apprende, permetterebbe maggiori entrate a Netflix grazie anche ai ricavi di vendita dati dagli spazi pubblicitari.
Le stime di Visible Alpha, per esempio, prevedono che il livello pubblicitario arriveranno a generare su Netflix circa 188,1 milioni di dollari di entrate nel terzo trimestre terminato a settembre. LSEG, invece, ha fatto presente che i dati finanziari di Wall Street prevedono che quest’anno Netflix raggiungerà il più alto numero di abbonamenti trimestrali nuovi di zecca. Mentre per i ricavi del terzo trimestre si prevede un aumento del 7,7% a 8,54 miliardi di dollari.
Chiaramente si tratta di indiscrezioni al momento e non si tratta di conferme ufficiali da parte di Netflix. Quindi si attende una mossa da parte dell’azienda!