Netflix non si ferma sul tema legato alla condivisione delle password. Il servizio streaming ha fatto sapere come l’intenzione sia quella di implementare la condivisione a pagamento “in modo più ampio” durante il primo trimestre del 2023:
“Man mano che implementiamo la condivisione a pagamento, gli abbonati in molti paesi avranno anche la possibilità di pagare un extra se desiderano condividere Netflix con persone con cui non convivono”.
Come già reso l’intenzione della società è quella di limitare quanto più possibile tale fenomeno e rimpinguare le entrate dopo diverse perdite. Così con molta probabilità a partire da aprile 2023 arriveranno nuove regole su Netflix, che tutti saranno costretti a rispettare.
Con questa ulteriore mossa, dunque, l’intenzione di Netflix è quella di migliorare i numeri degli abbonamenti. Pensate che secondo i dati nel quarto trimestre del 2022 ha registrato circa 7,6 milioni di nuovi abbonati. Dato che sembra aver superato le aspettative, ma comunque in calo rispetto a un anno fa (ne contavamo infatti 8,2 milioni).
Intanto Netflix non si ferma e oltre a pubblicare nuovi contenuti, ha anche pensato bene di fornire ai propri utenti un abbonamento economico supportato dalle pubblicità. Soffermandoci su alcune statistiche, però, negli USA solo il 9% ha aderito a questa nuova iniziativa, anche se nel mese di dicembre c’è stato qualche miglioramento al 15%.
Su questo argomento che tanto ha diviso gli utenti, Netflix ha spiegato: “Nel complesso, la reazione a questo lancio sia da parte dei consumatori che degli inserzionisti ha confermato la nostra convinzione che il nostro piano supportato da pubblicità abbia una forte economia unitaria e genererà entrate incrementali e profitto, anche se l’impatto sul 2023 sarà modesto dato che questo crescerà lentamente nel tempo”.