La console utilizza un nuovo sistema operativo caratterizzato da un menu personalizzabile con icone gestibili attraverso la croce direzionale o il pennino. Tra le tante novità introdotte c’è la possibilità di realizzare un Mii (i noti avatar introdotti su Wii) su misura, realizzandolo pezzo dopo pezzo grazie a un duttile editor, magari personalizzandolo anche con la propria foto scattata con la console.
Le telecamere esterne, poste a una distanza simile a quella presente tra i nostri occhi, servono per scattare foto tridimensionali.
La funzione più interessante, però, è quella data dai cosiddetti giochi che sfruttano la Realtà Aumentata. La confezione, infatti, include sei card rappresentanti alcuni dei più iconici personaggi Nintendo o un punto interrogativo che, una volta poste su una superficie piana e bene illuminata, possono essere inquadrate con la telecamera e dare vita a una serie di divertenti e interessanti mini giochi in cui la realtà circostante sembra letteralmente prendere vita. Una piccola magia tecnologica che già lascia intuire quali potrebbero essere le potenzialità di questa applicazione. Simpatico anche il gioco Caccia alla Faccia, già incluso nel software in dotazione. In questo caso basta scattare una foto a un amico per poi vederlo trasferito all’interno del gioco come bersaglio da colpire.
Ottime, infine, le funzioni online (la console supporta il wireless con protocollo 802.11b/g) che con Nintendo 3DS inclinano decisamente sul versante Social. L’applicazione StreetPass, infatti, consente a due console di scambiarsi dati (e Mii) tra di loro quando entrano nel rispettivo raggio d’azione, pur essendo chiuse e in modalità stand-by. Un modo simpatico e curioso per incontrare nuovi amici, ma anche un sistema atto ad ottenere gettoni in relazione ai passi conteggiati dal segnapassi interno e poi spendibili per sbloccare extra nei giochi. Nintendo 3DS presenta anche uno slot per card di tipo SD, utili per memorizzare i propri dati, e uno slot dedicato alla cartucce dei giochi compatibile anche con quelle del Nintendo DS e DSi.
La nostra prova, effettuata con i giochi Super Street Fighter IV 3D Edition e Super Monkey Ball 3D, ha evidenziato l’ottima resa grafica e la pregevolezza degli effetti tridimensionali. D’altro lato, però, è opportuno sottolineare come il 3D attivato possa comportare un eccessivo affaticamento alla vista, soprattutto per chi presenta problemi in questo senso. Nintendo, che da sempre è molto attenta alla salute dei propri utenti, ha incluso nel software in dotazione una serie di utili informazioni per la sicurezza e la salute che è opportuno leggere prima di utilizzare la console. La funzione 3D, per esempio, viene sconsigliata ai bambini con età uguale o inferiore ai sei anni perché potrebbe causare danni alla vista. Analogo discorso vale per chi è affetto da disturbi della visione binoculare quali lo strabismo, o se la visione è limitata a un solo occhio. È comunque consigliato fare una pausa di 10-15 minuti dopo ogni mezz’ora di gioco. In caso contrario potrebbero presentarsi problemi quali affaticamento degli occhi, secchezza oculare, irrigidimento delle spalle, cefalea, nausea, vertigini o chinetosi.