La soluzione Samsung, basata sul Windows 7, combina la praticità di un tablet alla possibilità di utilizzare applicazioni standard.
Da PC Professionale 247 di ottobre 2011
Non di solo Android vivono i tablet di Samsung: all’IFA l’azienda coreana ha infatti presentato lo Slate PC Serie 7, che dentro uno chassis a tavoletta nasconde un vero e proprio notebook, basato su processori Intel Core ed equipaggiato con il sistema operativo Windows 7. Questo modello ha un display touchscreen capacitivo leggermente più grande dei classici tablet Android (11,6″) che permette di interagire non solo con il tocco delle dita, ma anche utilizzando la speciale penna digitalizzatrice in dotazione.
Con un peso è di 860 grammi e uno spessore di 12,9 mm, lo Slate PC Serie 7 permette di utilizzare tutte le applicazioni con cui normalmente si lavora in un normale desktop o notebook, senza particolari compromessi. Il processore è infatti un modello Core i5 2467M dalla frequenza di 1,6 GHz (fino a 2,3 in Turbo Mode), assistito da 4 Gbyte di memoria Ddr3, in grado di eseguire anche applicazioni “impegnative”. La dotazione comprende anche una piccola docking station e una tastiera Bluetooth, con cui è possibile utilizzare lo Slate PC come un classico desktop all-in-one.
Dotato di ricevitore Gps, interfacce Bluetooth e Wi-Fi e modulo Hsdpa+, lo Slate PC integra una porta Usb standard, uno slot per schede microSD e un’uscita video micro Hdmi. Sono inoltre presenti due webcam, una posteriore da 2 megapixel e una anteriore da 3, entrambe capaci di effettuare riprese video HD 720p. La docking station fornisce invece una porta Hdmi standard, un connettore Usb e l’interfaccia Ethernet. Disponibile nel corso dell’ultimo trimestre, lo Slate PC è dotato di una batteria in grado di fornire un’autonomia paragonabile a quella dei comuni tablet Android, con una durata dichiarata di circa 7 ore. Il prezzo non è ancora stato reso noto, ma le prime stime prevedono che supererà i 1.000 euro.