YouTube ha intenzione di entrare in modo prepotente nel mercato dello streaming di musica, e sta progettando una strategia aggressiva per convincere gli utenti a iscriversi. Come dichiarato infatti da Lyor Cohen, direttore della divisione musica di YouTube, in un’intervista a TNW, l’idea è quella di bombardare gli utenti di pubblicità nei video musicali di tendenza, in modo da infastidirli e convincerli a passare alla versione a pagamento (ad-free, naturalmente).
Cohen ha dichiarato che questa scelta di marketing si cala all’interno di una più ampia strategia volta a portare i consumatori a pagare per la musica che ascoltano, in modo da portare guadagni alle etichette discografiche, ai distributori, e anche a YouTube stessa. Stando a Bloomberg, YouTube ha guadagnato 10 miliardi di dollari lo scorso anno, e la massima parte di questo guadagno proviene dalla pubblicità: l’idea di fondo è ovviamente quella di far crescere questa cifra in futuro.
Già in passato la piattaforma ha cercato di lanciare YouTube Red, un servizio a pagamento che permette di rimuovere le pubblicità dalla piattaforma, di accedere a contenuti esclusivi, e di fruire gratuitamente della musica di Google Play Music, tuttavia la promozione di questo servizio è stata piuttosto confusa, e ancora oggi, a oltre tre anni dal lancio, è disponibile in sole cinque nazioni.
Parlando di Google Play Music, il servizio di streaming musicale dell’azienda di Mountain View, Cohen aveva dichiarato nel luglio dello scorso anno che i piani futuri per Red includevano una fusione con questo servizio: non è al momento dato sapere se il servizio che la piattaforma si appresta a lanciare sia proprio l’esito di questa fusione, ma è una suggestione da non sottovalutare. Nel frattempo, l’unica certezza è che la pubblicità sui canali musicali di YouTube si farà sempre più pressante.