Nvidia, dopo il lancio della “prima” scheda della serie 9000, la 9600 GT provata a questo indirizzo, è pronta al lancio di quattro nuove schede, che andrebbero a coprire buona parte del mercato attualmente scoperto.
Iniziamo dal basso: la 9600 GT è sicuramente un prodotto molto valido, ma per forza di cose non può competere con le concorrenti di fascia bassa AMD dal punto di vista del prezzo. Da qui la necessità di una nuova scheda: la 9500. Il nuovo prodotto sarà probabilmente proposto in versione normale e GT, con un prezzo base al di sotto dei 100€. I 32 stream processor previsti dovrebbero inoltre garantire una giocabilità mai vista su prodotti di questa fascia.
Le altre schede in arrivo sono le 9800 GTS, 9800 GTX e 9800 GX2. Di seguito le specifiche “semi” ufficiali:
9800 GX2
Se la prima scheda, che abbiamo già
mostrato più volte, è una novità assoluta, gli altri due modelli riprendono quasi completamente le caratteristiche tecniche della 8800 GTS 512 Mbyte lanciata sul mercato pochi mesi fa.
Gli unici cambiamenti della 9800 GTX rispetto a quella scheda sono un aumento delle frequenze di core, shader e Ram, rispettivamente di 25 MHz, 38 MHz e 200 MHz. Il bus e la memoria rimangono fissati a 256 bit e 512 Mbyte.
La 9800 GTS (anche se forse si chiamerà 9800 GT) ha invece caratteristiche leggermente inferiori alla attuale 8800 GTS.
Le date di presentazione ufficiale sul mercato non sono ancora certe ma le indiscrezioni più probabili parlano di una 9800 GX2 in arrivo entro qualche giorno, la
9800 GTX il 25 marzo e la
9800 GTS il 3 aprile.
Anche i prezzi sembrano ormai definiti: la
9800 GX2 costerà 599$, la
9800 GTX 399$ e la
9800 GTS 299$. Fortunatamente l’Euro aiuta, in Europa la 9800 GX2 è già in
prevendita a circa 520€.
Le prestazioni? Allineate alle aspettative. Non avendo subito enormi cambiamenti architetturali, ma solo un modesto overclock, la 9800 GTX fa segnare risultati di poco superiori ai modelli della generazione precedente.
In rete circola qualche test preliminare, ma la maggior parte è effettuato con processori in forte overclock o addirittura con modelli da server. Per un riscontro il più oggettivo possibile effettueremo appena possibile dei test nei nostri laboratori, avendo cura di seguire la nostra usuale metodologia in modo da confrontare direttamente i punteggi con i modelli precedenti.