A dispetto delle attese degli appassionati non si tratta però delle prime implementazioni dell’architettura Fermi, ma bensì una rivisitazione delle vecchie schede con chip G9x in chiave moderna.
Le due schede presentate sono la GeForce G 210 e la GT 220, entrambe destinate inizialmente al solo settore Oem. I due modelli utilizzano rispettivamente i chip GT218 e GT216, indicati tempo fa come modelli di fascia ben più alta ma che, con il tempo, sono andati a occupare un settore molto più basso.
La scheda G 210 integra 24 stream processor a 1.402 Mhz, mentre il core funziona a 589 MHz. La memoria Ddr2, presente in un quantitativo di 512 Mbyte lavora a 500 MHz con bus a 64 bit.
GeForce GT 220
La GT 220 adotta 48 stream processor a 1.335 MHz e core a 615 MHz. I 512 o 1.024 Mbyte di memoria Gddr3 lavorano a 1.580 Mhz con bus a 128 bit.
Le due schede sono tra le uniche Nvidia a supportare le DirectX 10.1 e saranno vendute rispettivamente a 50 e 80 dollari.