Le innovazioni tecnologiche non si fermano mai e mietono molte vittime. Tra queste strumenti fisici che venivano utilizzati giornalmente e facilitavano la vita di molte persone. Ma con lo sviluppo della rete e di Microsoft sono stati sostituiti da qualità intrinseche come rapidità ed esattezza, consentendo all’uomo di fare sempre meno fatica per trovare quello che si sta cercando.
La rapidità è diventata l’elemento che contraddistingue la vita dell’uomo moderno, abile consumatore di pillole di notizie tramite smartphone e app, e di conseguenza sono andate in crisi le forme tradizioni di informazione.
Ma vediamo quali sono gli oggetti scomparsi a causa dell’innovazione continua, del tutto rimpiazzati, e che difficilmente si credeva possibile potesse accadere:
L’enciclopedia. Soppiantata da Wikipedia o dalle classiche domande poste su Google. Se ne vendono e vedono sempre meno, se non nelle proprie librerie, ormai usate a livello decorativo.
I rullini fotografici. Con gli smartphone che permettono di immortalare ad altissima qualità ogni istante della nostra giornata e poi condividerla sui social con i nostri amici e “seguaci”, sono andate in crisi le classiche macchine fotografiche, utilizzate oggi soltanto dai professionisti del settore ed appassionati.
I negozi di noleggio delle videocassette. Le videocassette, hanno fatto parte della nostra vita e ripensarle provoca quasi nostalgia. I Blockbuster sono sempre meno e forse a breve scompariranno del tutto.
Ed, infine, quell’oggetto presente in tutti i film più belli della Commedia Italiana, con cui si giocava, lo si personalizzava e rendeva affascinante: il telefono a filo. Anche se, in realtà , almeno a casa il filo del telefono ci sarà ancora per un po’.
Insomma, il tempo passa e passano anche oggetti che hanno fatto parte del nostro quotidiano e pensavamo eterni. Alcuni vogliono conservarli in cantina, altri accolgono con grande entusiasmo le innovazioni. In ogni modo, è bene ricordarne ogni tanto l’esistenza.