Proprio nelle ultime ore, Paolo Meneguzzi ha pubblicato su Facebook un post in cui indica come tre agenzie gli abbiano proposto, in cambio del pagamento di 10.000 euro, dei servizi per riuscire ad ottenere il primo posto all’interno della classifica di iTunes, sottolineando come si possa spiegare, in questo modo, il “sospetto” successo di alcuni brani ed artisti in questo servizio musicale.
Lo stesso cantautore ha sottolineato di aver rifiutato l’offerta, e soprattutto, ha voluto anche precisare come questo tipo di iniziative non siano rivolte a qualunque tipo di artista, bensì, siano delle proposte rivolte soltanto ad alcuni personaggi accuratamente selezionati: e che tuttavia, proprio secondo Meneguzzi, renderebbero ancor più lampante il loro inspiegabile trionfo.
Meneguzzi sottolinea come spesso questi artisti raggiungano la prima posizione pur non disponendo di una base di fan sufficiente ampia da rendere verosimile il loro successo su iTunes e, nello stesso tempo, arrivando anche a manipolare in questo modo la classifica che si viene a creare all’interno di portali dedicati al mondo della musica come quello di Apple.
Un fenomeno simile è del resto già molto visibile all’interno dei social network con quelle personalità che si ritrovano inspiegabilmente a poter vantare milioni di follower la cui ripartizione geografica nel mondo è quanto meno inspiegabile: si riuscirà mai a combattere questo tipo di distorsioni?