La tecnologia
In realtà un processore Atom di ultima generazione destinato ai tablet ha un consumo di appena 2 watt; a tale proposito, Intel ha introdotto il termine Sdp (Scenario Design Power) in sostituzione del classico Tdp (Thermal Design Power) che meglio si adatta alle soluzioni a basso consumo in grado di variare di molto le loro necessità elettriche. Un valore Sdp si riferisce a uno scenario in cui un processore è impegnato in task di elevata complessità per un lungo periodo di tempo e ne indica il consumo tipico in watt.
Tra le altre novità si segnala l’abbandono della tecnologia Hyper Threading, eliminata proprio per contenere la complessità delle Cpu. Aggiunto invece il supporto alle istruzioni Sse 4.1 e 4.2 e Aes-Ni. La struttura modulare di Silvermont prevede che a ogni blocco Cpu, composto da due core, sia associata una cache L2 condivisa di massimo 1 Mbyte. Si possono avere così processori Atom da due a otto core, con questi ultimi pensati in particolare per i server.
Il controller a 64 bit per la memoria può essere di tipo dual channel con supporto LP-Ddr3 a 1.066 Mhz, oppure single channel con supporto a Ram Ddr3-L a 1.333 MHz, per una banda passante rispettivamente di 10,6 e 17,1 Gbyte/sec.
Anche la Gpu è stata notevolmente migliorata: non è più a base Power VR ma deriva dalla Intel HD Graphics di settima generazione presente anche nei più potenti processori Intel Core della famiglia Ivy Bridge. È finalmente compatibile con le librerie DirectX 11 e OpenGL ES 3.0; presenta quattro Eu (Execution Unit) e frequenza di clock massima di 667 MHz. Include inoltre un motore di decodifica video H.264 a basso consumo che sgrava la Cpu da tale compito. La Gpu può gestire due uscite video indipendenti con risoluzione fino a 2.560 x 1.600 pixel. Intel dichiara che le nuove Gpu sono tre volte più veloci rispetto alla precedente generazione.
La tecnologia Intel Burst giunge alla versione 2.0 e ora può agire parallelamente su Cpu e Gpu, aumentando quando necessario le frequenze di clock nei comparti sotto sforzo e riducendola in quelli al momento meno utilizzati. Nel caso di task single thread che non impegnino la Gpu, la frequenza di clock della Cpu di un Atom Z3770 può balzare dagli 1,46 GHz di targa a ben 2,39 GHz di picco.
Il controller delle periferiche gestisce direttamente le porte Usb 3.0 e 2.0, le fotocamere, l’unità di storage primaria in formato eMmc e gli slot per schede di memoria micro Sd. Non manca un sottosistema audio a basso consumo in standard I2C.
Continua a leggere:
> Bay Trail, sei tablet in prova