Santa Clara annuncia i piani per la composizione dei portatili di nuova generazione, una categoria di prodotti che dovrà avere alcune caratteristiche fondamentali di base ma al cui sviluppo potranno contribuire in maniera diretta gli OEM.
Nel tentativo di porre un freno alla (resistibile) avanzata dei PC basati sui SoC ARM Qualcomm Snapdragon, Intel ha in questi mesi annunciato una nuova iniziativa chiamata Project Athena, una collaborazione piuttosto stretta con i produttori e i partner OEM che dovrebbe portare alla commercializzazione di “thin laptop” estremamente votati alla portabilità e al risparmio energetico.
Project Athena ha l’obiettivo di far nascere una nuova categoria di PC portatili, sistemi dotati di chip x86 – e quindi incommensabilmente superiori rispetto ad ARM sul fronte della compatibilità con il software per computer – ma in grado di garantire l’uscita istantanea dallo stato di sospensione, una connessione a Internet permanente (anche tramite 5G), funzionalità “IA” avanzate e una durata della batteria fino a 20 ore.
Intel ha ora annunciato l’apertura di tre nuovi “Open Labs” espressamente dedicati a Project Athena, tre strutture presenti in diverse parti del mondo (Taipei, Shanghai, Folsom in California) che avvieranno le attività di ricerca&sviluppo a partire dal prossimo giugno 2019.
Grazie agli Open Labs di Project Athena i partner di Chipzilla potranno proporre le loro modifiche e i loro componenti hardware per i nuovi laptop ultra-compatti, e in ogni laboratorio ci saranno “ingegneri esperti” in grado di supportare lo sviluppo dei suddetti componenti con test, ottimizzazioni e raccomandazioni per migliorare le prestazioni e i consumi energetici nell’ambito di categorie hardware quali audio, display, controller integrati, feedback tattile, SSD e wireless.
Vista la vocazione ai consumi ridotti, in buona parte dei design usciti dai laboratori di Project Athena dovrebbero trovare posto i nuovi chip Intel realizzati con processo produttivo a 10 nanometri (Ice Lake). Per quanto riguarda il debutto effettivo dei thin laptop sul mercato, invece, occorrerà attendere la seconda parte dell’anno in corso.