Redmond prosegue indefessa nella sua politica di sviluppo di Windows 10, un sistema operativo che ha abbandonato il vecchio modello dei Service Pack monolitici in favore di un paio di major update distribuiti ogni anno. La futura versione di Windows 10 è già in dirittura d’arrivo, ha comunicato Microsoft, mentre il grosso dello sviluppo si è spostato sulla release successiva.
Il prossimo aggiornamento dell’OS-come-servizio sarà ufficialmente conosciuto come Windows 10 October 2018 Update, ha rivelato Microsoft in occasione dell’IFA 2018 di Berlino, il che conferma i tanti rumor in circolazione in questi mesi e la decisione della corporation di Redmond di continuare sulla strada già intrapresa con Windows 10 1803 o April 2018 Update.
Molte di quelle che dovrebbero essere le caratteristiche qualificanti di Windows 1809 sono già note, e includono una versione avanzata degli Appunti con tanto di gestione di oggetti multipli e la sincronizzazione tra dispositivi a mezzo cloud (Cloud Clipboard), il collegamento facilitato tra un PC Windows e uno smartphone Android tramite la app Your Phone, una versione di nuova generazione del caro, vecchio e immarcescibile Blocco Note, l’immancabile tema scuro per la shell grafica del sistema (Windows Explorer).
Microsoft continua altresì a credere nella validità della distribuzione di patch e aggiornamenti obbligatori tramite Windows Update (WU), una politica che continua a provocare ogni genere di grattacapi agli utenti comuni e alle aziende e che Redmond proverà ora a rendere quantomeno più sopportabile: Windows 10 1809 implementa un nuovo algoritmo intelligente che avrà il compito di individuare il periodo del giorno più indicato per il download e l’installazione degli update.
Quando arriverà Windows 10 October 2018 Update? I tempi precisi per la distribuzione effettiva della nuova release di Windows (tramite il succitato WU o per altre vie) non sono al momento indicati ufficialmente, mentre Microsoft ha già avviato i lavori sulla futura versione dell’OS in arrivo entro la primavera del 2019 (19H1).