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Qobuz, lo streaming che dice no al formato MP3

Alfonso Maruccia | 12 Novembre 2019

CD-Audio Servizi Web

Il servizio di streaming musicale Qobuz ha deciso di abbandonare lo storico formato MP3 per offrire musica in alta qualità […]

Il servizio di streaming musicale Qobuz ha deciso di abbandonare lo storico formato MP3 per offrire musica in alta qualità e alta risoluzione. Neil Young apprezzerà sicuramente.

Lo storico formato audio MP3 è da tempo entrato nel novero delle tecnologie liberamente disponibili senza la necessità di acquisire una licenza di utilizzo, e i codec MP3 continuano a giocare un ruolo importante nella musica commerciale sia che si tratti dell’immancabile streaming che dei download. Ma gli MP3 sono da anni criticati da musicisti e audiofili per gli effetti negativi della compressione sulla qualità e le frequenze audio, una degradazione nell’ascolto a cui almeno Qobuz ha deciso di dire basta.

Qobuz è un servizio di streaming musicale nato nel 2007 con base a Parigi, una società che vuole ora puntare tutto sulla qualità e ha quindi annunciato l’abbandono definitivo del formato MP3 nelle sue offerte di musica commerciale. I nuovi abbonamenti di Qobuz permetteranno agli utenti di accedere ai contenuti musicali in formato CD lossless o Hi-Res, una mossa resa necessaria dalla vetustà di una tecnologia (quella appunto dei codec MP3) non più al passo con le esigenze dei puristi e con le condizioni di mercato.

Il blog corporate di Qobuz sottolinea i vantaggi del formato Hi-Res e l’apprezzamento da parte di Neil Young, la leggenda del country nordamericano che da tempo si batte per una maggiore qualità nella riproduzione musicale in formato digitale. MP3 è il passato, suggeriscono da Qobuz, mentre gli appassionati di musica meritano di accedere alla migliore qualità possibile qualunque sia il dispositivo che usano per l’ascolto.

In occasione dell’abbandono del formato MP3, Qobuz ha approntato il nuovo piano di abbonamento Studio Premier che, al modico costo di $15 al mese, fornisce accesso a 50 milioni di brani musicali in qualità lossless/Hi-Res e un ricco materiale editoriale esclusivo. La promozione è disponibile solo per i primi 100.000 abbonati e fino al 31 gennaio 2020, mentre il precedente piano Sublime+ è stato “aggiornato” e costa ora $250 all’anno.