Le pagine web rimosse dall’indice di Google a causa delle “violazioni di copyright” ha raggiunto l’incredibile cifra di 1,75 miliardi. Questo numero è quello che chiunque può leggere sulla pagina “Richieste di rimozione di contenuti per violazione del copyright” dove sono riportati i dati da Marzo 2011 ad oggi.
All’interno del rapporto si può anche monitorare la quantità di richieste di rimozione di Google ha ricevuto nel corso del tempo. È inoltre possibile tenere traccia degli URL in sospeso, gli URL non validi, URL duplicati, e altro ancora.
Come fare richiesta a Google per far rimuovere un contentuo copiato dal proprio sito?
Il proprietario del contenuto che viene copiato, deve fare richiesta a Google, in quanto il processo di verifica parte da una segnalazione del proprietario e non è un automatismo di Google.
Se la richiesta di rimozione del copyright è completa e accurata, l’URL incriminata verrà rimossa dai risultati di ricerca. In tipico stile Google, il proprietario del sito riceverà una notifica sul proprio account in Google Search Console.
E se in contenuto non viola il copyright?
E’ possibile per l’amministratore del sito, richiedere una contro notifica. Quando Google riceve questo tipo di segnalazione, si considera ancora una volta se il contenuto deve essere indicizzato nei risultati di ricerca o meno.
Fino ad oggi, sono state presentate oltre 20 milioni di richieste, che porta alla rimozione di 1,75 miliardi di pagine web e 888 mila domini.