Le Olimpiadi ed Europei faranno slittare lo switch off DVB-T2?
Il passaggio al DVB-T2 per un multiplex Rai, il cosiddetto switch-off, originariamente programmato per il 10 gennaio 2024, potrebbe subire un rinvio. A parlarne è stato il direttore generale Giampaolo Rossi, in un confronto con la Commissione parlamentare di vigilanza dei servizi radiotelevisivi.
Nonostante la Rai sia tecnologicamente e produttivamente pronta per effettuare lo switch-off secondo la normativa, i vertici del servizio pubblico hanno sollecitato il rinvio della scadenza.
La motivazione di questa richiesta è dovuta a due importanti eventi sportivi previsti per il prossimo anno: le Olimpiadi di Parigi e gli Europei di calcio in Germania. L’esecuzione del passaggio al DVB-T2 secondo il piano stabilito potrebbe escludere dalla visione coloro che non sono ancora dotati dell’apparecchiatura necessaria per accedere al nuovo standard del digitale terrestre.
La preoccupazione principale è che, nel 2024, lo switch-off in T2 potrebbe penalizzare un numero imprecisato di famiglie che non hanno ancora adottato la nuova tecnologia attraverso le Smart TV. Al fine di evitare questo rischio, la Rai sta sollecitando il rinvio della scadenza, anche considerando che la transizione potrebbe impedire a determinati blocchi sociali di accedere agli importanti eventi sportivi, che sono considerati servizio pubblico.
Con le Olimpiadi e gli Europei di calcio in programma tra luglio e agosto 2024, la Rai propone quindi di posticipare lo switch-off DVB-T2. In questo modo si potrà garantire a un numero più ampio di spettatori di guardare in TV questi eventi sportivi.
La richiesta di rinvio, tuttavia, pone davanti a una sfida logistica non indifferente considerando le tempistiche ristrette. Presto scopriremo se la decisione sarà presa prima del 10 gennaio o se il passaggio definitivo al DVB-T2 sarà confermato.