Il super-processore di AMD si “overclocca” meglio della controparte Intel e va più veloce, conferma l’ultimo record mondiale. Chipzilla finalmente battuta anche sulle prestazioni IPC grazie a Zen 2?
Il debutto dell’architettura Zen 2 ha confermato l’ottimo lavoro svolto dai progettisti di AMD in questi ultimi anni, le vendite e l’accoglienza degli utenti finali ribadiscono il concetto e ora arriva addirittura un record mondiale nell’overclock spinto ad avvalorare la ritrovata competitività di un’azienda che solo pochi anni or sono era data sostanzialmente per spacciata.
Protagonista del nuovo record mondiale è una potente CPU Ryzen 9 3900X, un processore con 12 core fisici (e 24 thread) e una frequenza di clock base da 3,8GHz (4,6GHz in boost) che un overclocker australiano noto come “jordan.hyde99” ha spinto fino a 5,625GHz grazie a un voltaggio estremo (1,8V) e a un sistema di raffreddamento casereccio a base di azoto liquido.
Così attrezzata, la CPU Ryzen 9 dell’overclocker ha completato il benchmark Wprime 1024M in 35 secondi e 517 millisecondi – contro i 35 secondi e 693 millisecondi fatti registrare da una CPU Intel i9-7920X. Non solo: il record è stato raggiunto con una frequenza inferiore rispetto a quella del processore Core i9 (5,955 GHz).
Il record di jordan.hyde99 servirebbe insomma da conferma, oltre che della bontà della proposta AMD, dei significativi passi avanti compiuti da Santa Clara nell’incremento delle fondamentali prestazioni per IPC. Anche questo tradizionale cavallo di battaglia di Intel favorirebbe ora le CPU della “piccola” concorrente di Chipzilla nel mercato delle CPU x86.