In un’epoca in cui la pluralità di servizi tecnologici disponibile sul mercato può spingere gli utenti ad abbonarsi (più o meno gratuitamente) a tante differenti soluzioni per la gestione dei dati, oggi vogliamo concentrarci su una novità proposta dalla società sudcoreana Samsung per cercare di fare ordine all’interno di questo universo pieno di confusione: stiamo parlando dell’app Cloud Together, pensata per semplificare la vita agli utenti.
In effetti, con la nuova applicazione realizzata dall’azienda di Seul – la quale non deve essere confusa con l’omonimo servizio cloud che Samsung ha lanciato in concomitanza con il suo ultimo device mobile Galaxy Note 7 – è possibile effettuare il login su Google Drive, Dropbox e OneDrive con i propri account, iniziando immediatamente a gestire i propri dati all’interno dei singoli servizi o anche scambiando le informazioni tra gli stessi.
La nuova applicazione Samsung Cloud Together, del resto, permette anche di impostare una password a protezione delle immagini scaricate, una prassi che permette in questo modo di impedirne la visualizzazione da parte di persone non autorizzate, quasi a voler ricordare ancora il famoso periodo in cui le immagini di diversi personaggi famosi del mondo dello spettacolo erano state trafugate proprio tramite il cloud.
Al momento, l’applicazione della società sudcoreana è disponibile nella sua versione 1.1 e, secondo quanto è stato riportato sul web da coloro i quali l’hanno utilizzata, al momento sarebbe contraddistinta da un’esperienza utente non sempre fluida, un aspetto che certamente Samsung non mancherà di prendere in considerazione con il rilascio delle prossime versioni di Cloud Together.