Arriva la crittografia end-to-end su WhatsApp, la popolare app di messaggistica. L’aggiornamento è già attivo e riguarda tutte le comunicazioni intra ed inter-piattaforma, con qualunque sistema operativo e device usato.
Un’avviso informa dell’attivazione direttamente nella prima chat con un contatto che si apre.
Il messaggio viaggia crittato e non può essere letto teoricamente se non da mittente e destinatario. Cybercriminali, hacker e governi oppressivi sono tagliati fuori nelle intenzioni di WhatsApp.
L’assenza di una crittografia così robusta era causa di critiche a WhatsApp, mentre al contrario Diego Dzodan, responsabile nell’America Latina dell’app era stato addirittura arrestato e poi rilasciato a seguito di una richiesta di informazioni inevasa in Brasile.