Il produttore di origine ceca Avast Software ha una lunga storia, che risale addirittura alla fine degli anni ’80. Produce da sempre una versione gratuita del suo antivirus, affiancata poi da vari prodotti commerciali. Nella sua offerta si trovano oggi security suite, servizi Vpn, password manager e utility di ottimizzazione per i mercati consumer, business e mobile, ma l’antivirus gratuito è ancor oggi il prodotto più noto e scaricato. Per scaricarlo basta raggiungere l’homepage della software house (www.avast.com): la versione free è indicata chiaramente, accanto a quelle commerciali, in una tabella che evidenzia le principali differenze tra i vari prodotti.
L’installer è molto leggero (meno di 5 Mbyte), perché scaricherà i componenti necessari durante la procedura di setup. All’avvio, l’installer propone di scaricare e installare anche Chrome e la Google Toolbar per Internet Explorer; l’offerta può essere facilmente declinata, perché le due opzioni sono indicate chiaramente nella finestra iniziale. Con un clic sul pulsante Installa si avvia la procedura, che viene completata automaticamente nel giro di qualche minuto. Una volta conclusa l’installazione, una finestra con il rassicurante titolo «Sei protetto» accoglie l’utente in una procedura guidata che illustra alcune funzioni del prodotto e propone anche la versione Android dell’antivirus.
L’interfaccia del programma è molto semplice, ed è completamente tradotta in italiano. La pagina principale mostra in modo chiaro lo stato della protezione, ed è dominata da un grande pulsante per avviare la scansione del computer. Subito sopra si trovano quattro pulsanti, che richiamano altrettanti menu di funzioni: Scansione, Strumenti, Password e Store. Alcune delle funzioni in realtà non sono attive, ma rimandano alle versioni commerciali del programma; non sono però disattivate e la maggior parte non è neppure segnalata. Capita quindi di richiamarle per poi essere rinviati a una pagina di acquisto.
Le funzioni antimalware di Avast comprendono la protezione in tempo reale, che analizza i file scaricati, aperti o manipolati, la classica scansione del computer e alcuni altri strumenti per individuare i componenti software obsoleti, verificare le estensioni del browser o controllare lo stato di protezione della rete domestica; è presente anche un ottimizzare delle prestazioni del computer, ma per applicare le modifiche suggerite bisogna acquistare l’abbonamento al servizio.
Creare un disco avviabile per analizzare e ripulire un computer infetto è molto semplice e anche piuttosto rapido. La funzione di creazione inserisce automaticamente le definizioni dei virus più recenti, e permette di scegliere se realizzare un Cd oppure una chiavetta Usb avviabile.
Richiamando le impostazioni si trovano alcune opzioni interessanti, che forse avrebbero meritato maggiore visibilità : per esempio, si può attivare la modalità silenziosa, utile quando non si vuole essere disturbati dalle notifiche dell’antivirus (per esempio quando si guarda un film). Anche la scansione dei programmi potenzialmente non voluti (adware e simili) è disabilitata per default, e bisogna raggiungere le impostazioni per attivarla.
Avast aggiunge un componente ai principali browser, per analizzare le pagine visitate ed evitare sorprese sgradite durante la navigazione. La sua presenza non è comunque intrusiva: non aggiunge informazioni alle pagine di risultati dei motori di ricerca, ma entra in azione soltanto quando si tenta di accedere a una pagina potenzialmente pericolosa, un po’ come le funzioni di sicurezza integrate in vari browser moderni. Interessante è anche la funzione di protezione delle password: Avast crea un archivio protetto e può integrarsi con Chrome, Firefox e Internet Explorer. L’antivirus integra addirittura un funzione di Assistenza Remota, ma le sue funzioni sono molto più crude rispetto a quelle di prodotti dedicati, come per esempio TeamViewer.
Nel complesso Avast è un prodotto ben realizzato, che forse tenta con un po’ troppa insistenza di convincere gli utenti a passare alla versione commerciale. Le sue prestazioni sono buone, e i molti test indipendenti a cui è stato sottoposto hanno certificato una buona affidabilità nella prevenzione e nella rimozione dei pericoli. L’interfaccia è gradevole e intuitiva, ma alcune opzioni e funzioni avanzate sono nascoste nelle finestre di configurazione.
Dario Orlandi
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