Come molti sanno, le funzioni di cancellazione dei file integrate nel sistema operativo – sia tramite interfaccia grafica sia a riga di comando – sono progettate per la massima velocità: non distruggono quindi tutti i dati ma segnalano soltanto che lo spazio precedentemente occupato dai dati è libero e può essere sovrascritto. Questo è il motivo per cui si possono recuperare i dati appena cancellati, con strumenti appositi.
Quando invece si vuole evitare che le informazioni siano recuperabili serve uno strumento capace di cancellare i file in modo sicuro. Per integrare la cancellazione sicura in uno script, questo strumento dev’essere accessibile anche da riga di comando. Windows non integra un comando dedicato, ma dal sito Microsoft (https://docs.microsoft.com/it-it/sysinternals/downloads/sdelete) si può scaricare SDelete, un tool realizzato da SysInternals che svolge proprio questo compito.
SDelete è distribuito come archivio compresso che contiene le due versioni per i sistemi a 32 e 64 bit; una volta scompattato, è utile spostare l’eseguibile all’interno di una cartella compresa nel path di sistema, come per esempio C:\Windows\System32. Sdelete offre un’interfaccia a riga di comando piuttosto semplice da utilizzare: per cancellare un singolo file basta utilizzare la sintassi di base sdelete nomefile, mentre l’argomento -s indica al comando di cancellare tutti i file e le sottocartelle presenti all’interno del percorso.
Si può anche controllare il numero di passaggi dell’operazione di cancellazione, con l’argomento -p. Un’altra funzione utile di Sdelete è la cancellazione dello spazio libero all’interno di un’unità: basta utilizzare la sintassi sdelete -c C: per eliminare tutti i dati ancora presenti nello spazio libero del disco C:.