Sandboxie è un tool che permette di isolare l’esecuzione di qualsiasi programma (browser Web o altro) all’interno di uno spazio di memoria protetto, limitando l’accesso alle risorse di sistema in relazione ai parametri di funzionamento specificati dall’utente. In questo modo, nel caso in cui il software risultasse malevolo o pericoloso, non dovrebbero esserci danni “permanenti” all’OS installato sul PC.
La sandbox per l’esecuzione protetta di codice pericoloso è un concetto teoricamente formalizzato da decenni, Sandboxie è un programma in circolazione da più di 15 anni e ora anche Windows 10 ha a disposizione una “sua” sandbox protetta a partire da Windows 10 1903.
Sandboxie ha però il vantaggio di girare su qualsiasi edizione di Windows 10 senza limiti di sorta, e presto Sophos – società proprietaria del marchio Sandboxie – “libererà” il codice del programma trasformandolo in un progetto totalmente open source.
La transizione di Sandboxie verso la nuova incarnazione FOSS è tutt’ora in corso, mentre l’ultima versione del programma distribuita di recente dagli sviluppatori (Sandboxie 5.33.3) serve a correggere un bug nei download tramite browser quando la funzionalità Windows Search risulta disabilitata.
Pagina ufficiale del download di Sandboxie 5.33.3 per Windows (richiede la compilazione di un form)