Guida al download degli aggiornamenti del Patch Tuesday per il mese di ottobre 2019, con tutti i link necessari ad aggiornare le versioni di Windows correntemente supportate da Microsoft.
Ieri era il secondo martedì del mese, e come da tradizione Microsoft ha avviato la distribuzione degli aggiornamenti di sicurezza per le tutte le versioni di Windows ufficialmente supportate. Gli update del Patch Tuesday vengono distribuiti in automatico tramite Windows Update, ma chi è abbastanza saggio da disabilitare il servizio e fare le cose con calma può scaricare manualmente i vari pacchetti di installazione disponibili tramite il portale Microsoft Update Catalog.
Il Patch Tuesday di ottobre 2019 corregge 59 vulnerabilità di sicurezza individuali incluse nel database CVE, 8 delle quali classificate con livello di pericolosità “critico”. Di interesse particolare questo mese risultano i fix per 2 vulnerabilità sfruttabili per bypassare l’autenticazione sicura di NTLM (NT LAN Manager) e potenzialmente molto gravi (CVE 2019-1166, CVE-2019-1338), due patch per l’esecuzione di codice arbitrario da remoto in VBScript (CVE-2019-1238, CVE-2019-1239), una patch per una falla nel client di desktop remoto RCE (CVE-2019-1333).
Prima lo Stack e poi le patch
Gli aggiornamenti di sicurezza rilasciati da Microsoft a ottobre 2019 coinvolgono come sempre Windows 7, Windows 8.1 e Windows 10 nelle edizioni consumer e server oltre ai browser Edge (nella variante ancora basata su EdgeHTML) e Internet Explorer, Office, ChakraCore, Microsoft Dynamics 365 e altri prodotti software di Redmond. Prima di installare i bugfix per le 59 falle CVE del nuovo Patch Tuesday, questo mese è altresì necessario aggiornare il “Servicing Stack” di Windows (in pratica l’infrastruttura software che si incarica di scaricare e installare gli update sull’OS) come indicato nell’advisory di sicurezza ADV990001.
In totale, gli aggiornamenti rilasciati da Microsoft a ottobre 2019 ammontano a 182 download individuali al momento di scrivere. Una lista completa delle vulnerabilità corrette da Microsoft e aziende partner nel Patch Tuesday del mese è consultabile a questo indirizzo.
Sul Catalogo ufficiale Microsoft sono disponibili le seguenti tipologie di pacchetti di aggiornamento per le versioni di Windows supportate:
- Aggiornamento qualitativo della sicurezza: include solo gli update distribuiti con il Patch Tuesday del mese di riferimento;
- Aggiornamento cumulativo mensile di sicurezza: include tutti gli update (di sicurezza e non) fin qui rilasciati per la versione di Windows interessata;
- Aggiornamento cumulativo: il mega-pacchetto di patch definitivo, un aggiornamento che include tutti i file modificati o aggiunti a partire dalla distribuzione ufficiale della versione di Windows di riferimento.
Patch Tuesday di ottobre 2019
Entrando nello specifico degli update rilasciati da Microsoft durante il corrente mese di ottobre, i seguenti “mega-pacchetti” di aggiornamento di Windows sono disponibili per il download diretto tramite il Catalogo Ufficiale della corporation:
Windows 7 SP1, Windows Embedded Standard 7 e Windows Server 2008 R2:
- Aggiornamento qualitativo della sicurezza KB4520003 per sistemi basati su CPU Itanium, x86 e x86-64;
- Aggiornamento cumulativo mensile di sicurezza KB4519976 per sistemi basati su CPU Itanium, x86 e x86-64;
Windows 8.1 e Windows Server 2012 R2:
- Aggiornamento qualitativo della sicurezza KB4519990 per sistemi basati su CPU x86 e x86-64;
- Aggiornamento cumulativo mensile di sicurezza KB4520005 per sistemi basati su CPU x86 e x86-64;
Windows 10 e Windows Server 2016/2019:
- Aggiornamento cumulativo KB4520008 per Windows 10 1803 e sistemi basati su CPU x86, x86-64 e ARM64;
- Aggiornamento cumulativo KB4519338 per Windows 10 1809 e sistemi basati su CPU x86, x86-64 e ARM64;
- Aggiornamento cumulativo KB4517389 per Windows 10 1903 e sistemi basati su CPU x86, x86-64 e ARM64.
Consigliamo di non “cercare” mai gli update tramite Windows Update per via manuale: la perniciosa politica di Microsoft prevede che in casi del genere gli utenti si ritrovino sul sistema aggiornamenti non testati adeguatamente, trasformandosi di fatto in beta tester volontari del nuovo codice provvisorio di Windows 10. Meglio aspettare il Patch Tuesday, anzi meglio disabilitare Windows Update, anzi meglio ancora scaricare gli aggiornamenti dal Catalogo dei download solo quando siamo pronti a installarli manualmente come consigliato in questa guida.