Proposta di legge contro la pirateria per serie TV in streaming
In questi giorni si sta a lungo parlando delle serie TV in streaming e della proposta di legge approvata all’unanimità alla Camera dei Deputati. L’intento è quello di intervenire una volta per tutte su un tema davvero delicato: la pirateria. Stando a quanto si apprende il testo conferisce dei poteri all’AGCOM, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, dando ampio potere sul blocco di siti web pronti a diffondere illegalmente eventi dal vivo e non solo!
Si passa quindi da serie TV in streaming a partite di Serie A, film e programmi d’intrattenimento e così via. Entrando nello specifico AGCOM viene attribuito l’oscuramento immediato (entro 30 minuti circa) dal sito in cui viene trasmesso il contenuto illecito. Nella proposta si apprende che si vuole creare una piattaforma autonoma “che consentirà di inibire il traffico di rete verso i siti illegali”. Il tutto azionato a seguire delle segnalazioni da parte di coloro che ne detengono i diritti televisivi.
Questo permetterà quindi all’industria creativa e audiovisiva italiana qualche garanzia in più. Parlando di numeri, infatti, a causa della pirateria e delle serie TV in streaming (e non solo) trasmesse illegalmente vanno in fumo ogni anno 1,8 miliardi di euro di fatturato. Pensate che sono addirittura si rischiano 10 mila i posti di lavoro proprio a causa di questo evento.
Oltretutto è prevista una sanzione per coloro che mettono illegalmente a disposizione dei contenuti protetti da copyright. Si rischia infatti fino a 5 mila Euro di multa. E non è finita qui! Perché coloro che registrano i film in onda al cinema per poi diffonderli sul web, rischieranno fino a 3 anni di detenzione in carcere.
Questa proposta di legge sulle serie TV, film ed eventi di vario genere trasmessi in streaming illegalmente serve per sensibilizzare l’opinione pubblica sul questo tema e sull’importanza della proprietà intellettuale. Un’indagine Ipsos fa sapere che metà delle persone che guardano contenuti illeciti non si rendono realmente conto della gravità del loro comportamento. La pirateria dovrebbe dunque essere considerata per ciò che è, ovvero un reato.
Al momento manca l’approvazione del testo in Senato, ma l’unanimità della Camera lascia pensare che molto presto la legge verrà approvata. Addio dunque a serie TV in streaming trasmesse illegalmente!