Secondo le analisi della School of Management del Politecnico di Milano sono ormai 11 milioni di italiani che utilizzano la rete dal proprio smartphone (dati aggiornati a luglio 2010) e molti di loro si sono dichiarati disponibili a ricevere informazioni e offerte per gli acquisti da parte delle grandi marche.
Analizzando, infatti, l’andamento del mercato mobile, si nota che a fronte di una diminuzione del 9% della vendita di contenuti a pagamento che arriva a quota 540 milioni di euro, si registra un timido aumento del 6% nel Mobile Advertising. Balzo in avanti anche del Mobile Internet che supera per la prima volta il valore dei contenuti a pagamento, arrivando a quota 550 milioni di euro con una crescita del 40%.
Nel 2013, a livello mondiale, i telefonini potrebbero superare i pc come principale mezzo di navigazione.
I Mobile Surfer sono prevalentemente uomini (62%), entro i 44 anni (80%), con un elevato grado di istruzione e in possesso di terminali di fascia alta. Una popolazione in forte crescita, tanto che gli “heavy users” – ossia coloro che accedono a Internet via mobile quasi tutti i giorni – sono già oltre il 50% di chi si collega al web da cellulare.
Oggi Mobile Internet non significa però più solo l’accesso al Web da cellulare, ma anche – e sempre di più – l’utilizzo delle cosiddette Mobile Application: circa il 40% dei Mobile Surfer infatti scarica applicazioni, che però spesso non usa più di due volte.
La ricerca, inoltre, mette in evidenza l’importanza dell’accesso ai social network da cellulare: ben il 49% di coloro che accedono a Internet dal cellulare dichiara di essere entrato in una rete sociale almeno una volta negli ultimi 3 mesi. E Facebook fa la parte del leone anche nel settore mobile.