Arriva da Karlsruhe, città del distretto industriale della Ruhr e oggi nuova Silicon Valley tedesca, l’ultima offerta di web hosting studiata per le piccole medie imprese italiane.
A proporla è 1&1 Internet, azienda tedesca nata nei primi anni 90 come software company (con il nome di Schlund + Partner GmbH) e poi specializzatasi nel web hosting e nella fornitura di accesso a Internet per il mercato tedesco. Il gruppo fa parte di United Internet, società quotata in borsa, e negli anni ha esteso la sua presenza negli Stati Uniti, in Canada nelle Filippine e nei principali paesi europei (Uk, Francia, Spagna, Austria, Romania, Polonia, Italia) gestendo l’offerta di servizi web in modo centralizzato dalla Germania, grazie ai 5 data centre sparsi tra Stati Uniti (Kansas) Canada e le tre sedi tedesche di Karlsruhe, Monaco e Montabaur.
In Italia 1&1 Internet è arrivata lo scorso mese di maggio localizzando nella nostra lingua tutta l’offerta pacchettizzata di web hosting per le pmi e l’utenza personale. Alle piccole medie imprese italiane l’azienda tedesca porta in dote la sua competenza tecnologica e i vantaggi di una soluzione completa (1&1 MyWebsite) declinabile in quattro pacchetti, che copre la registrazione dei domini, la creazione del sito e la sua promozione in rete.
“Abbiamo scelto di entrare sul mercato italiano in questo momento, ha spiegato ai giornalisti italiani Robert Hoffmann, Ceo della divisone Hosting di 1&1 Internet, perché l’Italia ha un bacino molto elevato di piccole imprese, oltre 4 milioni, ma solo il 25% di esse possiede un sito web, mentre in Germania questa percentuale è pari all’ 85%”.
L’ambizione di 1&1 Internet è quella di raggiungere almeno il 10% delle pmi italiane (400.000 imprese), replicando il successo ottenuto nei dieci paesi del mondo dove opera: 1&1 Internet è numero uno in Spagna e in Uk, oltre che in Germania, è al secondo posto in Francia e al quarto in Usa. Il gruppo conta su 42 milioni di clienti attivi, (30 milioni con account gratuiti e 11 milioni paganti) 19 milioni di domini ospitati nelle cinque server farm e una forza lavoro di 5700 dipendenti, 1500 dei quali focalizzati nello sviluppo di nuovi prodotti e nella gestione dei data centre. Per il 2012 il fatturato previsto sarà pari a 11,87 milioni di dollari.
La soluzione base che viene proposta alle nostre piccole aziende si chiama 1&1 MyWebsite ed è progettata appositamente per le piccole attività commerciali. Essa include oltre 100 layout specifici per ogni settore merceologico e soprattutto integra una centinaia di web apps che offrono funzioni aggiuntive e che si inseriscono con un semplice drag and drop. Attività come un centro medico, un ristorante o un club sportivo possono trovare una serie di contenuti preimpostati pensati per loro: moduli per i servizi di prenotazione on line dal sito, integrazione con i principali social network, possibilità di aggiungere le immagini da Picasa e Flickr.
Tutti i pacchetti 1&1 MywebSite includono un dominio Internet gratuito (a scelta tra.it..eu,.com. net,.org,.info. biz, o.name) pagine, spazio web e traffico dati illimitati e dispongono di funzionalità come gallerie, foto, Rss newsfeed, integrazione con YouTube, Facebook e Twitter e in alcuni sono presenti strumenti di analisi del sito web come SiteAnalytics e Google Maps. Su tutti i servizi è prevista un’assistenza telefonica in lingua italiana, oppure via mail o on line in modalità assistita da remoto. Solo per l’Italia all’interno dell’azienda lavora un team di 700 persone dedicate all’assistenza, alla localizzazione e all’offerta dei vari servizi web in lingua italiana.
La soglia d’ingresso di costo è di 9,99 euro al mese per MyWebsite Standard che comprende tutte le funzioni sopra descritte più 20 account di email e di 19,99 euro per il pacchetto Plus (200 account email, un document viewer, il calendario, la funzione ricerca prodotti, più il libero accesso a 25.000 immagini). La soluzione Plus include il modulo base per l’ecommerce con il supporto ai pagamenti elettronici con PayPal e una funzione che consente la visualizzazione delle pagine del sito anche sui dispositivi mobili, riconoscendo automaticamente il tipo di smartphone utilizzato dall’utente e adattando le pagine del sito al display del dispositivo.
Infine chi desidera avere anche funzioni di SEO (Search Engine Optimization) c’è 1&1 Seo Service che costa 29,99 euro al mese ed è parte di 1&1 MyWebsite Premium.
Chi fosse interessato a provare le soluzioni 1&1 Internet può usufruire di un mese di prova gratuita del pacchetto 1&1 MyWebsite, che costa poi 9,99 euro al mese.
Al di là della completezza dell’offerta, il vero punto di forza di 1&1 Internet è l’infrastruttura tecnologica sottostante, basata sul dual hosting. Tutte le soluzioni rivolte al mercato business si avvalgono di un mirroring dei dati tra due data centre situati in due vicine località della Germania: quando un data centre è attivo, il flusso di dati memorizzati al suo interno viene costantemente replicato sul data centre numero 2 che resta inattivo fino a quando non subentra un errore o qualche imprevisto nel centro di elaborazione dati primario. In questo caso i dati vengono immediatamente replicati dal data centre numero 2 al numero 1 fino a quando quest’ultimo non viene ripristinato.
“Ci vogliono solo 19 secondi di tempo perché l’IP dell’utente venga trasferito da un data centre all’altro, spiegano i tecnici di 1&1 Internet, e quindi la business continuity viene sempre assicurata”.
PC Professionale ha avuto modo di visitare il data centre limitrofo alla sede dell’azienda a Karlsruhe, dove sono ospitati circa 20.000 dei 70.000 server sparsi tra le cinque Internet factory che il gruppo possiede nel mondo.
Nella sede di Karlsruhe vengono gestiti più di 18 milioni di domini Internet e 82 milioni di email box in 11 server room con oltre 650 rack. Il traffico medio è di oltre 9.000 Terabyte di dati trasferiti al mese, lungo un backbone da 285 Gbit/s che s’interconnette con i principali punti di interscambio del traffico Internet mondiale. Le server room sono tutte raffreddate da sistemi di condizionamento e protette da sofisticati sistemi antincendio, anti fughe di gas e inondazioni. Per assicurare una disponibilità costante di tutti i servizi sono stati adottati i sistemi più elevati di protezione dei dati: nel caso di interruzione improvvisa dell’energia elettrica tutti i server vengono alimentati da blocchi di quattro batterie con una potenza di 880 kilowatts e una capacità di 1700 Ah più un motore diesel. È previsto anche un quinto blocco di batterie nel caso più sfortunato in cui uno non funzioni.
La potenza necessaria al data centre è fornita attraverso quattro blocchi elettrici da 1,6 MVA ciascuno più un blocco di ridondanza; il consumo massimo di energia in un anno è pari a 43 GWh. Sul tetto dell’edificio sono situati quattro generatori con 2 MVA ciascuno alimentati da motori diesel da 46.000 litri; sette sistemi di raffreddamento da 700 Kw ciascuno più uno ad acqua mantengono stabili le temperature nel data centre evitando il surriscaldamento delle sale server. Solo per questa Internet Factory 1&1 Internet ha investito circa 15 milioni di euro. Insomma, una vera Fort Knox dell’informatica.