Airbnb.com, il network mondiale leader nell’affitto di appartamenti per brevi soggiorni di vacanza o di lavoro si è valso della tecnologia cloud di Amazon.
In occasione delle Olimpiadi 2012 Infostrada Sports Euro 2012 il canale sportivo dell’operatore telefonico ha erogato 30 milioni di widgets nel corso delle varie esibizioni olimpiche grazie agli AWS e tanto per restare in tema telefonia, Vodafone Italia qualche anno fa ha riprogettato il sito per le ricariche on line dei telefoni cellulari appoggiandosi agli Amazon Web Services. «Avevamo bisogno di continuità di business e scalabilità di servizio per un business quale quello delle ricariche on line che nel nostro paese vale 9 miliardi di euro e presenta picchi di traffico altissimi, oltre a dover essere sempre disponibile 24 ore su 7 giorni», ha spiegato il responsabile del sito di Vodafone Italia. Il successo è stato notevole, oggi il sito ha un gradimento degli utenti superiore al 70% e ha aumentato l’indice di conversion rate di quattro volte.
Un’altra applicazione interessante basata sugli Amazon Web Services è l’AWS marketplace, ovvero un mercato per l’acquisto di software professionale dove le aziende grazie al modello del cloud computing possono acquistare per periodi di tempo limitati complessi software aziendali che vengono erogati a tutti i dipendenti o a solo una parte dell’organizzazione coinvolta in un progetto specifico.
Il costo della licenza è incluso nel costo di utilizzo dell’applicativo e addirittura si paga il software solo per le ore di effettivo lavoro.
Gli esempi che abbiamo visto riguardavano AutoCAD di Autodesk e la piattaforma lanciata insieme ad Amazon Web Services www.123dapp.com ma anche un software professionale per eccellenza come SAP che ha scelto gli Amazon Web Services per erogare alcune varianti applicative. Nell’elenco di software disponibili sono inclusi anche ambienti operativi come Red Hat Enterprise Linux, Microsoft Windows Server 2012 RTM, Debian Gnu/Linux Amazon Linux AMI e CentOS 6.4
Naturalmente un altro aspetto su cui si è concentrato l’AWS Summit è stata la sicurezza e la protezione dei dati personali degli utenti. Quando si parla di cloud computing infatti, ha detto Carlos Conde in un’intervista rilasciata a PC Professionale, la vera sfida è convincere il cliente che i loro dati sono al sicuro nel cloud, molto più di quanto non lo siano sulla rete aziendale. La nostra infrastruttura rispetta sia i criteri ISO 27001 sia i requisiti di integrità dei dati, le informazioni che il cliente ci affida non vengono mai replicate dai nostri server al di fuori dell’Amazon zone di appartenenza e in Europa ad esempio, la Amazon Zone in Irlanda a Dublino rispetta le direttive europee in fatto di protezione dei dati personali. Per aiutare le imprese a familiarizzare con l’offerta di servizi web Amazon ha aperto anche un canale tematico gratuito con contenuti in italiano, a questo indirizzo www.brightalk.com/channel/10087.