Anche in Italia arriva Google Shopping

Un motore di ricerca prodotti per trovare informazioni, comparare i prezzi e scegliere il sito dove poi perfezionare l’acquisto. Questo è Google Shopping, il servizio in versione beta che oggi Google ha reso disponibile in Italia, Olanda e Spagna. Non è quindi un mall per l’e-commerce stile Amazon ma un trade d’union tra negozianti e acquirenti su web. I retailer, cioé i vari siti web che vendono on line, possono registrarsi gratuitamente a Google Shopping inserendo la lista dei prodotti in vendita nel Merchant Center di Google, l’apposito spazio dedicato ai negozianti. Che avranno come vantaggio un incremento delle vendite grazie al traffico indirizzato sui loro siti.
Per chi acquista il vantaggio che dà  Google Shopping è quello di poter cercare tutte le informazioni utili prima dell’acquisto di un prodotto, comprandone i prezzi e le condizioni di acquisto tra i vari siti, senza perdere inutilmente tempo nell navigazione di sito in sito.
L’home page del servizio contiene già  numerose categorie di prodotti: selezionandone una a caso, come i condizionatori portatili, si accede all’elenco dei principali modelli con foto e prezzo; sulla sinistra Google Shopping riporta l’elenco dei venditori e mostra anche altri criteri di selezione come: la scelta di elencare solo i siti che offrono spedizione gratuita oppure di specificare la fascia di prezzo in cui si vuole restare o la scelta di limitare la ricerca solo ad alcuni negozi on line.
Inutile dire che per servizi come Kelkoo.it e Trovaprezzi.it Google Shopping equivale a una condanna a morte, considerata la mole di traffico che passa dal motore di ricerca. Ma non è detto che il pubblico italiano lasci automaticamente servizi a cui è affezionata da anni solo perché portano il logo di Google.
Google Shopping è già  in uso in numerosi paesi del mondo e in Italia parte con uno sponsor di eccezione quale Yoox, sito leader nell’e-commerce di capi di abbigliamento firmato, che ha adottato Google Shopping anche nel nostro paese.