Un bambino finlandese dell’età di dieci anni ha trovato una vulnerabilità in Instagram e ha ricevuto diecimila dollari in premio dalla società per averlo scoperto.
La vulnerabilità consentiva a chiunque di cancellare commenti con un codice malevolo inserito nell’app. La scoperta risale al mese di febbraio.
Il bambino si chiama Jani e potrebbe essere il più piccolo bug hunter noto. Da quando aveva otto anni programma. In passato Mozilla aveva pagato un dodicenne per aver scoperto un bug.
Facebook ha un programma specifico per l’individuazione di vulnerabilità che si chiama Bug Bounty. Finora più di 800 cacciatori di bug che hanno scelto questa via responsabile di segnalarli sono stati pagati.