Di Cinemagram abbiamo già parlato in queste pagine, nella rassegna delle migliori App per smartphone, ma allora esisteva solo per iOS. La ricordiamo come un’App capace di creare effetti spettacolari, ma abbastanza complessa da utilizzare, perlomeno se si vogliono ottenere risultati di buon livello. Cinemagram, infatti, nasce per realizzare brevi filmati in cui una parte della scena rimane fissa, e solo una piccola parte si muove. Nel mondo delle App, però, gli scenari cambiano in fretta e nel frattempo, per ora solo su iOS, è arrivata Vine, che permette di assemblare filmati di 6 secondi e twittarli. Il successo è stato tale che Cinemagram è approdata su Android proponendosi come uno strumento del tutto assimilabile a Vine. Basta inquadrare una scena, tenere premuto il pulsante di registrazione e rilasciarlo per poi ripremerlo se si vuol cambiare angolazione. Il risultato è un loop di 4 secondi che, dopo l’applicazione di filtri, può essere condiviso velocemente in formato Gif via Facebook, Twitter e Tumblr, oltre che con la community di amici presenti su Cinemagram stesso e raccolta tramite i primi due social network citati. Come per Instagram, App a cui Cinemagram si ispira anche nel nome, è possibile fare like e commentare i singoli video degli amici. La vecchia funzionalità non è stata eliminata, ma la si ritrova tra le funzioni di ritocco con il nome di Mask. Nelle nostre prove Cinemagram è risultata piuttosto lenta e instabile con un Samsung Galaxy S, probabilmente per scarsa ottimizzazione: cercate di mantenerla aggiornata regolarmente, perché la base di partenza su iOS è buona e quindi riteniamo che presto anche la versione Android sarà all’altezza.
Cinemagram
Di Cinemagram abbiamo già parlato in queste pagine, nella rassegna delle migliori App per smartphone, ma allora esisteva solo per […]