L’alternativa gratuita e open source a CCleaner esiste e si chiama BleachBit. Un tool che ora migliora sul fronte delle prestazioni e dei programmi supportati in fase di pulizia.
Da tool “istituzionale” per il tweaking, la pulizia e l’ottimizzazione dei sistemi operativi Windows, CCleaner si è in questi ultimi mesi trasformato in un software contenente elementi da vero e proprio spyware. La nuova gestione Avast sta facendo malissimo a CCleaner, e le alternative allo storico programma si fanno sempre più interessanti e funzionali.
Una di queste alternative si chiama BleachBit, software gratuito e open source che non è quindi destinato a subire la stessa degenerazione sperimentata da CCleaner. BleachBit funziona più o meno come il tool di proprietà di Avast, cancellando dal sistema file cache o temporanei per recuperare spazio libero sul disco.
BleachBit supporta Firefox, Internet Explorer, Adobe Flash, Google Chrome, VLC e decine di altre applicazioni, e oltre che per Windows è disponibile anche in una versione nativa per OS Linux. Come CCleaner, anche BleachBit può estendere grandemente il numero di applicazioni supportate con migliaia di nuovi cleaner disponibili tramite il progetto Winapp2.ini (esclusivo per Windows).
La versione 2.2 di BleachBit rilasciata in questi giorni aggiunge nuovi cleaner “nativi” per Waterfox, SmartFTP, aMule e altri, migliora la pulizia per Chrome, Firefox e Chromium, migliora le prestazioni e include un nuovo parametro da riga di comando per automatizzare la cancellazione dello spazio non utilizzato su disco.
Pagina ufficiale del download di BleachBit 2.2 per Windows e Linux