VirtualBox è una delle soluzioni di virtualizzazione più usate e apprezzate dai professionisti come dagli utenti comuni. Il software per la creazione e gestione di virtual machine è un progetto open source, e può contare su aggiornamenti continui e un miglioramento costante delle funzionalità necessarie a far girare gli ambienti operativi del passato – o anche quelli più moderni.
VirtualBox è una virtual machine per architetture x86 (host) in grado di supportare un gran numero di sistemi operativi guest, dagli immancabili Windows basati su kernel NT (Windows NT 4.0, Windows 2000, Windows XP, fino a Windows 10) a Linux passando per MS-DOS, Solaris, OS/2 e OpenBSD.
Le caratteristiche più interessanti di VirtualBox includono una certa vocazione alla modularità, ovvero il supporto per la creazione e la gestione separate di una stessa virtual machine (es. creata tramite GUI, “comandata” da riga di comando), la possibilità di compilare descrizioni dettagliate della configurazione di una VM in formato XML e altro ancora.
L’ultima versione di VirtuaBox distribuita di recente (VirtualBox 6.1.2) è una release che gli sviluppatori definiscono “di manutenzione”, un update che tocca solo leggermente il core per la virtualizzazione (migliorando ad esempio il supporto per i sistemi guest Windows XP su host AMD) e corregge svariati bug nella GUI, nella gestione dell’audio, il sottosistema di storage, le prestazioni grafiche coi sistemi guest Windows e via elencando.
Pagina ufficiale del download di VirtualBox 6.1.2 per Windows, Linux, macOS, Solaris